1/8 – Introduzione
Eccoci qui pronti e felici, di proporre a tutti voi cari lettori una guida o articolo che dir si voglia, mendiate il cui pratico e mani intramontabile aiuto, poter essere finalmente in grado e capaci d’imparare come e cosa fare per costruire, nel modo più veloce e semplice possibile, un segnavento, in maniera tale da poter essere sempre al corrente nel genere di vento, che sta aspirando in quel preciso momento della giornata o del mese. Le decorazioni esterne della propria abitazione non vanno necessariamente decise soltanto in funzione del gusto estetico personale. Difatti, la scelta deve avvenire anche secondo l’utilità che esse comportano.
Quante volte è successo di vedere, sulla sommità di una casetta singola, una sorta di gallo di ferro che si spostava? Quello costituisce un segnavento, il quale è molto utile per capire la provenienza del vento e la direzione verso cui va la brezza. Nel presente articolo, quindi, vi spiegherò come bisogna costruire questa popolare decorazione. Buona lettura e buon divertimento a tutti nella realizzazione di questo divertente segnavento, che non passerà mai di modo ma che al contrario piacerà a tutti i propri amici, che ne vorranno di certo uno anche per il proprio appartamento o per la propria casa in campagna o al mare, essendo un oggetto veramente utile ed anche del tutto originale, rispetto a quelli che siamo abituati a vedere sulle bancarelle dei mercati e non solo.
2/8 Occorrente
- Cannuccia
- Cartoncino di diversi colori
- Forbici
- Matita con gomma
- Spillo
- Vinavil
- Vasetto di plastica
- Bussola
3/8 – Come scegliere la forma del segnavento
Un segnavento non deve obbligatoriamente avere la forma di un piccolo gallo e non va nemmeno collocato sulla cima del tetto di una casa. Potrete realizzarne una versione abbastanza economica e semplice da posizionare sul davanzale di una finestra oppure sul balcone.
La versione più facile da costruire prevede innanzitutto di ritagliare due piccoli triangoli da un cartoncino possibilmente bianco. Questi ultimi andranno inseriti nel taglio verticale che avrete fatto in entrambe le estremità di una cannuccia.
4/8 – Come fissare le cannucce del fermavento
Quando procedete all’inserimento dei triangolini nella fessura appena realizzata alle estremità della cannuccia, fate in modo che la punta di ogni triangolo vada all’esterno (da un lato) e all’interno (dall’altro lato) della cannuccia. Così facendo, formerete una specie di freccia.
Per fissare il cartoncino alla cannuccia utilizzata, vi consiglio vivamente di utilizzare alcune gocce di Vinavil. Si tratta di una colla dalla colorazione bianca che si rivela perfetta per ogni assemblaggio di carta o legno.
5/8 – Come comporre il segnavento
Dopo che il Vinavil risulterà completamente asciutto, prendete un righello e individuate l’esatta metà della cannuccia. In questo punto mediano, inserite uno spillo e poi bloccatelo all’interno della gomma collocata sulla sommità di una matita.
Provate diverse volte a far muovere la cannuccia, in maniera da verificare se essa si muove liberamente o c’è qualche frizione. In quest’ultimo caso, forzate leggermente i movimenti, allo scopo di allargare le fessure. Adoperate sempre qualche goccia di Vinavil sui bordi del buco, per riuscire a fissare bene il tutto.
6/8 – Come creare i segni dei quattro venti
Prendete un altro cartoncino e, nei quattro angoli, segnate le lettere “N” (nord), “E” (est), “S” (sud) e “O” (ovest). Incollate il vasetto capovolto su questo cartoncino, in modo che esso diventi la propria base.
Individuate il punto dove tenere il vostro segnavento. Dopo averlo scelto, dovrete utilizzare la bussola, per identificare il nord e verificare che combaci con quello del segnavento. Adesso, non vi resta altro che aspettare il vento: se il segnavento punterà al nord, è da lì che proviene la brezza.
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8/8 Consigli
- Utilizzate sempre qualche goccia di Vinavil per fissare le varie parti
- Scegliete materiali leggeri che si spostino facilmente a seconda del vento