1/8 – Introduzione
Vi piace giocare a ping pong? Con un po’ d’inventiva e un minimo di esperienza nella lavorazione del legno, avrete la possibilità di costruire da soli il vostro tavolo da ping pong: in questo modo avrete l’opportunità di trascorrere intere giornate all’insegna del divertimento. Potreste scegliere di recarvi da un negozio specializzato per acquistarne uno già pronto, ma il costo eccessivo potrebbe farvi desistere, dunque perché non lanciarvi in un’avventura fai da te? Realizzare una struttura di questo tipo è piuttosto semplice e attraverso i passaggi seguenti vi spiegheremo come procedere.
2/8 Occorrente
- Assi di legno
- Listelli di legno
- Murali di legno
- Barrette di acciaio
- Viti
- Bulloni
- Cementite
- Vernice verde opaco o blu opaco
- Flatting
- Kit da ping pong
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Innanzitutto è importante sapere che il tavolo da ping pong deve avere una lunghezza di 274 cm, una larghezza di 152,5 cm e un’altezza totale, da terra, di 76 cm. Lo spessore, invece, dovrà essere di 24 mm. Anche la rete presenta delle misure regolamentate e deve essere alta 15,25 cm. Inoltre, sia la rete che i supporti vengono venduti già con queste misure e sono spesso adattabili a qualsiasi tavolo. Ora che conosciamo con esattezza quelle che sono le misure, possiamo procedere alla costruzione del nostro tavolo da ping pong.
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La prima cosa da fare sarà quella di recarsi presso un negozio di bricolage o in una falegnameria e acquistare una tavola di legno (truciolare, compensato, ecc.) delle dimensioni reali di tutto il piano di gioco. Per praticità di trasporto e di spazio, potete scegliere di prenderne due da 152,5 cm x 137 cm. Per quanto riguarda il sostegno del tavolo, tenendo conto che l’altezza regolamentare è di 76 cm, allora potete posizionare dei piedi utilizzando 8 murali in legno della stessa altezza, che abbiano una quadratura di 6 centimetri. I piedi dovranno essere fissati a coppie (due per ogni lato), esattamente come un tavolo, ma senza posizionarli ai quattro angoli: dovranno essere messi a una distanza di 25 centimetri verso l’interno, in modo tale da non essere di intralcio ai giocatori. A questo punto, presso un negozio di ferramenta, acquistate delle barrette di acciaio di circa un centimetro di altezza e quindici di lunghezza, con sei buchi equamente divisi che vi consentiranno, una volta affiancati i due piani del tavolo, di bloccarlo da ambi i lati con delle viti. Oppure, ancora meglio, potreste utilizzare dei bulloni passanti, in modo tale da garantire l’unione delle due metà durante le fasi di gioco. In questo modo il tavolo di ping pong è stato ricomposto nella sua lunghezza originale.
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In corrispondenza di ogni piede conviene mettere dei listelli di legno, così da realizzare un sostegno, che risulta essere fondamentale per tenere la struttura ben salda. Ora non vi resta altro da fare che acquistare, in un negozio di articoli sportivi, il set completo della rete e verniciare il tavolo dei colori regolamentari, ossia verde opaco o blu opaco. Per colorare nel modo corretto il legno andranno applicate con un pennello due mani di cementite e successivamente, quando questa si sarà essiccata, dovrà essere carteggiata e verniciata. Eventualmente,, dopo l’essiccazione si può fare una finitura con del flatting.
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L’applicazione della cementite è senza dubbio un passaggio fondamentale, in quanto consente di ottenere un rimbalzo regolamentare della pallina, che altrimenti tenderebbe a rallentare al momento dell’impatto e avere dei rimbalzi anomali. La tracciatura delle linee di gioco prevede soltanto una linea verticale per tutta la lunghezza del campo. Se le operazioni descritte vengono eseguite in modo perfetto e con un piano ben livellato, il tavolo da ping pong da voi realizzato sarà davvero perfetto e non vi rimarrà altro da fare che prendere pallina e racchetta e cercare un possibile sfidante!
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8/8 Consigli
- Ricordatevi di trattare il legno con la cementite: solamente così riuscirete a realizzare dei rimbalzi efficaci e regolamentari.