1/7 – Introduzione
In ogni abitazione viene prodotta ogni giorno una grande quantità di rifiuti. Molti di essi pericolosi e inquinanti per l’ambiente. Mentre, altri si possono riutilizzare riciclandoli. Alcuni di questi rifiuti vengono denominati biodegradabili, e vanno messi in contenitori speciali. Spesso, oggi giorno chi ha uno spazio fuori o in giardino decide di sistemarli nella compostiera. Il metodo consiste nel creare di composti organici. Questi si formeranno dopo qualche mese e serviranno per fertilizzare in modo naturale le piante. Un’altra alternativa è quella di acquistare un tritarifiuti ecologico. Ovviamente, il prodotto e le spese del montaggio hanno un costo abbastanza elevato. Quindi, la soluzione ideale è quella di costruirlo con il fai da te. Nella seguente guida vi spiego come costruire un tritarifiuti ecologico.
2/7 Occorrente
- Un contenitore cilindrico avvitabile
- Dischi
- Parte meccanica
- Viti e guarnizioni
- Silicone
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Il tritarifiuti è un apparecchio che serve per sminuzzare in modo definitivo i rifiuti alimentari. Quindi partendo dal presupposto che dovete costruirlo da soli, mettevi subito all’opera. Cercando per prima cosa di copiare un modello già presente sul mercato. Per fare questo basta consultare alcuni modelli. Questi potete trovarli anche su internet. Per poi potere realizzare il progetto. A questo proposito occorre che acquistate un contenitore cilindrico apribile in due parti. Questo deve avere anche il bocchettone nella parte alta, un’apertura al centro e il meccanismo elettrico al di sotto del tritatutto. Ovviamente, quest’ultimo lo farete montare da un esperto. Mentre, per poter effettuare la lavorazione di tritura, due dischi in metallo. Infine, i vari tubi e le viti che vi serviranno per montare il tritarifiuti ecologico nel sifone del lavello.
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La prima cosa che dovete fare è quella di disporre tutto il materiale su un piano. Dopodiché, potete iniziare la costruzione del tritatutto. Prendete i due cilindri e posizionate i due dischi. Seguendo così, il progetto del tritarifiuti che avete deciso di costruire. Avvitateli per bene e seguite le indicazioni. Per poi, fare in modo che il meccanismo si muova correttamente. Ricordate che la parte inferiore e superiore devono rimanere vuote. In questa maniera i rifiuti scenderanno liberamente. Sistemato tutto l’ingranaggio dovete avvitare la parte meccanica. Assicurandovi così, che i fili escano dall’esterno.
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A questo punto chiudete il tritarifiuti, avvitandolo correttamente. Mettete le guarnizioni nelle aperture, che collegherete in seguito al tubo di scarico e al sifone. Dopodiché, mettete attorno ad essi del silicone che servirà per rinforzarle. Infine, montatelo sotto il lavandino che avete deciso di utilizzare come tritarifiuti ecologico. Ecco come costruire un tritarifiuti ecologico.
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7/7 Consigli
- La parte meccanica è opportuno acquistarla già pronta. Oppure farla montare da un esperto.