1/7 – Introduzione
La bussola è un semplice strumento che può servire come orientamento durante un’escursione e non solo. Pertanto può essere utilizzata in diverse attività hobbistiche e sportive.
Costruire una bussola è un’attività facile e divertente, oltre che economica, che consente di orientarsi senza sbagliare, né fare riferimento al Sole o alle stelle come gli Antichi, cosa che per i meno esperti potrebbe persino essere più complicata, viste le conoscenze richieste.
Bastano alcuni minuti e semplici oggetti di uso quotidiano, come un magnete, un tappo di sughero e un ago, per avere un prezioso strumento di orientamento, che non ha nulla da invidiare a quelli più tecnologici e sofisticati presenti sul mercato.
Ecco alcuni semplici consigli su come costruire in casa un’infallibile bussola galleggiante, rigorosamente fai-da-te.
2/7 Occorrente
- 1 ago
- 1 tappo di sughero
- 1 ciotola d’acqua
- 1 calamita
- 1 coltello
- 1 penna
3/7 – Scegliere il materiale
Innanzitutto è necessario reperire un comune tappo di sughero, per esempio recuperandolo da una bottiglia di vino terminata. Questo materiale è ottimo perché ha un peso specifico inferiore a quello dell’acqua e pertanto galleggia stabilmente senza impregnarsi (cosa che lo farebbe affondare). In sua assenza va bene anche il polistirolo oppure un altro materiale a disposizione, che però abbia la stessa proprietà e quindi un peso specifico inferiore a 1.
Il tappo va tagliato con un coltello o con un cutter in modo da ottenere una piccola rondella alta circa 2 cm.
Sulla sua superficie superiore va disegnata con una penna una croce, indicando agli estremi i 4 punti cardinali.
4/7 – Magnetizzare l’ago
Per magnetizzare l’ago, strofinare leggermente il magnete per tutta la lunghezza dell’ago circa 50 volte. Se il magnete ha una carica più debole, potrebbero volerci più passate.
Magnetizzare l’altra estremità dell’ago capovolgendolo in modo tale da tenere l’altra estremità coperta. Quindi capovolgere il magnete in modo da utilizzare l’altro lato. Questa operazione dovrà essere ripetuta ogni volta che si vorrà utilizzare la bussola, perché dopo un po’ l’ago perde la sua magnetizzazione, non risultando più efficace a definire il corretto orientamento alla bussola. I campi magnetici vengono creati ruotando le cariche elettriche presenti sulla superficie dell’ago. Il nostro pianeta Terra produce un campo magnetico e ha un polo magnetico nord e sud.
5/7 – Stabilizzare l’ago
L’ago magnetizzato va quindi infilato sul dorso laterale del cilindretto di sughero, verso la metà superiore dell’altezza. Deve entrare precisamente in corrispondenza del “Sud” (segnato sopra a penna) ed uscire con la punta dove cade il “Nord”. Le sue due parti devono preferibilmente sporgere per la stessa lunghezza, anche per evitare che il tappo possa sbilanciarsi da un solo lato. La bussola può puntare verso questi poli perché l’ago magnetizzato nel tappo galleggia e perciò gli è permesso di ruotare liberamente all’interno dell’acqua per allinearsi con i campi magnetici della Terra.
6/7 – Testare il funzionamento della bussola
Adesso la bussola è quasi pronta per essere utilizzata. Infatti, per completare il lavoro, basterà solo prendere una piccola ciotola e riempirla con un po’ di acqua per vederla all’opera. Adagiando sul liquido la rondella di sughero tagliata dall’ago, questa ruoterà da sola leggermente, fino a che la punta di ferro magnetizzata non indicherà il nord, essendosi allineata perfettamente con il campo magnetico della Terra.