1/7 – Introduzione
Quando si ha del tempo libero a disposizione, non c’è niente di meglio che dedicarlo ai propri bambini coinvolgendoli magari in piccoli lavoretti che risultano anche un ottimo passatempo per i genitori stessi. Premesso ciò, è importante sottolineare che per far divertire i propri figli e nel contempo consentirgli di avere a disposizione qualcosa di sicuro con cui giocare, si può costruire una casetta utilizzando della comune carta e di vari spessori. Con questo prodotto di facile reperibilità, un pizzico di abilità nel bricolage e nell’arte del disegno, è possibile infatti portare a buon fine il lavoro come descritto nei passi successivi della presente guida.
2/7 Occorrente
- Materiale cartaceo
- Utensili vari
- Attrezzi per il disegno
3/7 – Utilizzare del cartoncino per la base
Per costruire una casetta con la carta per prima cosa bisogna partire dalla base. Il consiglio in merito è di utilizzare del cartoncino un po’ spesso in modo da conferire una maggiore rigidità alla struttura. Premesso ciò, va altresì aggiunto che il cartoncino può essere agevolmente reperito ad esempio da un blocco per appunti che sicuramente avrete in casa, oppure ritagliandolo su misura da una scatola. Una volta procurato tutto il materiale necessario basterà tagliarlo con una forbice ben affilata o con un cutter, e a seconda delle dimensioni con cui si intende costruire la casetta, si può continuare il lavoro attenendosi ai vari suggerimenti descritti nei passi successivi della presente guida.
4/7 – Fissare le pareti alla base
Dopo aver costruito la base della casetta con il cartoncino rigido, il passo successivo prevede la realizzazione delle pareti. Nello specifico si tratta di fissare in verticale ai quattro angoli della stessa alcune striscioline di cartoncino che in questo modo risulteranno più solide. Premesso ciò, per ottimizzare il suddetto fissaggio si può usare della colla in formato stick, quella vinilica oppure una spillatrice. In genere si consiglia di utilizzare proprio la seconda tipologia di collante, poiché una volta essiccato crea un certo spessore che di conseguenza rende le pareti della casetta di carta ancora più robuste. Appena completata questa operazione la casetta comincia a prendere forma con le sue quattro pareti di uguale dimensione, per cui si può andare oltre occupandosi della creazione di un tetto ed utilizzando sempre del cartoncino che si può ritagliare in due pezzi oppure arcuandolo. In entrambi i casi è necessario fargli assumere la forma tipica ovvero quella di un tetto spiovente. Fatto ciò, per portare a buon fine il lavoro si può procedere come descritto nel passo conclusivo della presente guida.
5/7 – Rifinire la casetta di carta
Dopo aver ottemperato a quanto descritto nei passi precedenti della guida, si può procedere con alcuni interventi di rifinitura della casetta di carta partendo proprio dal fissaggio del tetto e utilizzando in questo caso una spillatrice. Tuttavia va sottolineato che per tenerlo ancorato alle quattro pareti della casetta appena creata, il consiglio è di realizzare una sorta di “linguetta” sulla loro parte superiore. In questo modo i due pezzi di carta che andranno a comporre il tetto, avranno una base adeguata e resistente su cui poggiare. A questo punto la casetta costruita con la carta è pronta, per cui non resta che colorarla optando per delle tempere o per dei pennarelli. Se si scelgono le prime, il consiglio è di applicare una sorta di primer utilizzando un composto a base di acqua e farina in modo che una volta essiccato irrigidisce la carta, consentendo poi di apporre i colori senza correre il rischio che la casetta diventi umida e di conseguenza possa collassare.
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7/7 Consigli
- Utilizzare per la base del cartoncino spesso