1/6 – Introduzione

Coloro che hanno la possibilità di possedere un giardino, più o meno grande, sanno quali cure, tempo ed attenzioni esso comporta e molto spesso gli strumenti da giardinaggio vengono lasciati sparsi in giro, senza regole nè ordine. L’esigenza di costruire dunque una casetta porta attrezzi da giardino per tenere gli attrezzi al riparo ed ordinati diventa davvero impellente ed allora mettiamoci subito al lavoro, procurandoci i materiali, a cominciare dal legno di base, e vediamo subito come procedere.

2/6 Occorrente

  • Attrezzi vari,travetti di abete cm 4×4, perline da 14 o 20 mm, materiale isolante, bulloni, vernice del colore che preferiamo, telo bitumato ardesiato, cutter, chiodi corti a testa larga.

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Avremo bisogno di sette pannelli che costituiranno le varie parti della da travetti di abete di 4×4 cm, ai quali dovranno essere fissate delle perline da sottotetto di 14 oppure 20 mm, reperibili con facilità presso un qualsiasi esercizio commerciale che tratta il bricolage. Non appena avremo assemblate tutte le parti si creerà un’intercapedine fra il telaio e le perline, che provvederemo a riempire con del materiale isolante. Bisognerà che stabiliamo le dimensioni finali della nostra casetta, perché è in base ad esse che il lavoro da eseguire potrà subire qualche piccola modifica. Se il lato lungo è superiore ai tre metri di lunghezza, sarà il caso di creare un’intelaiatura in metallo e se il lato del pavimento è anch’esso superiore ai tre metri, bisognerà suddividerlo in due pannelli più piccoli. Allo scopo di apportare una maggiore stabilità al nostro progetto, il pavimento, due pareti e le falde del tetto dovranno avere una forma rettangolare, mentre gli altri lati andranno costruiti in modo tale che possano adattarsi al progetto, accogliendo i pannelli che costituiscono il tetto.

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Sui pannelli laterali dovremo realizzare delle aperture adeguate per divenire porte e finestre e pertanto nel telaio di fronte ed in quello del retro praticheremo tre fori passanti che escano sulle perline, sia a destra che a sinistra. Gli stessi fori andranno praticati sui laterali e dovranno coincidere con i primi, sul fianco del travetto. Con il loro tramite, i telai verranno uniti per mezzo di bulloni passanti. Questo sarà il momento in cui entrerà in gioco tutta la nostra fantasia: impregniamo i pannelli del colore che preferiamo e poi procediamo alla posa sul terreno del pannello che fungerà da pavimento, livellandolo con cura o assemblandolo, se lo avevamo suddiviso in due parti. Uniamo dunque il retro con uno dei due laterali ed il fronte con l’altro laterale, fino a formare un angolo retto, e fissiamoli con dei bulloni che faremo passare nei fori praticati appositamente.

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Ripetiamo l’operazione unendo i vari pezzi fino alla chiusura totale della casetta. Aiutandoci con delle viti o con dei grossi chiodi, fissiamo il tetto al pannello anteriore e posteriore, e tutti e due al pavimento. Con un cutter, tagliamo un telo bitumato ardesiato, di circa 80 mm più lungo del pannello del tetto, e fissiamolo con dei chiodi corti a testa larga. L’operazione di posa del telo va svolta partendo dalla parte più bassa del tetto e continuando finché la casetta non risulterà interamente ricoperta. Non ci resta altro che inchiodare il tetto ai quattro angoli della casa ed ammirare il risultato!

6/6 Consigli

  • Controlla bene la stabilità della casetta da giardino.