1/7 – Introduzione
I proprietari di una barca lo sanno bene: assai di frequente la consolle che è in dotazione sul mezzo, non risponde appieno a tutte le esigenze. Nella maggior parte dei casi, ad esempio, risulta essere troppo bassa o troppo poco capiente. Ecco perché può essere una buona idea quella di costruirsene una su misura, affidandosi al sempre utile metodo del fai da te. In questo modo, si potrà in ogni caso disporre della consolle che presenti caratteristiche di capienza e praticità ottimali. In questa guida, dunque, vi illustreremo come costruire una consolle per la barca. Vediamo come occorre procedere.
2/7 Occorrente
- Pannello di compensato marino
- Quadrelli
- Mastice
- Viti autofilettanti
- Vernice epossidica
- Vernice poliuretanica
3/7 – Provvedete all’assemblaggio del pannello di compensato
Per prima cosa, occorrerà scegliere il materiale di cui la consolle deve essere composta. A tal proposito, vi consigliamo di optare per il compensato marino, un materiale piuttosto resistente e che si presta in modo pratico a qualsiasi tipologia di lavorazione. Bisognerà quindi prendere un pannello di compensato marino e tagliarlo, fino a raggiungere la lunghezza di circa 3 metri. La larghezza dovrà invece misurare 1,5 metri. Molto importante è anche lo spessore, che dovrà essere almeno di 15 millimetri, anche per garantire una certa solidità all’intera struttura della consolle. Deciso dunque il materiale, la forma e la dimensione, si dovrà quindi procedere al taglio con l’alternativo. Per l’assemblaggio, utilizzate sempre dei quadrelli da mettere all’interno e provvedete a bloccarli con del mastice e con delle viti inox autofilettanti.
4/7 – Applicate e stuccate le viti
Più nel dettaglio, vi rammentiamo che occorre avere l’accortezza, quando si stringono le viti, di farle sprofondare nel legno per circa 1 millimetro, senza farle fuoriuscire dallo stesso. Successivamente andranno stuccate accuratamente. Poi levigate il tutto, arrotondando gli spigoli, e date una prima mano di epossidica (quella utilizzata per gli arbalete). Lasciate essiccare ed asciugare il tutto, senza toccare la consolle durante il periodo di asciugatura, che dovrà durare anche una notte intera (12 ore circa).
5/7 – Levigate la superficie
Trascorso il periodo indicato, preparate lo stucco con polvere di levigatura ed epossidica e con questo prodotto eliminate le eventuali imperfezioni. Coprite poi tutte le viti. Successivamente, applicate una seconda mano di epossidica, anche all’interno della consolle. Levigate poi l’intera superficie e provvedete ad eliminare la resina in eccesso, in modo da rendere così la superficie completamente liscia. Per ultimare in modo adeguato la consolle, verniciate con gel coat o con poliuretanica. Se doveste usare quest’ultima, applicate sempre almeno due mani, in modo da rafforzare la consolle, fino a renderla completamente impenetrabile agli agenti atmosferici e all’usura del tempo.
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7/7 Consigli
- Per la scelta del materiale della consolle, optate sempre per il compensato marino: è resistente e si lavora con facilità