1/7 – Introduzione
Le piccole bambole di legno a degradare che, vanno inserite una dentro l’altra, sono uno dei simboli più popolari dell’arte russa. Prendono il nome di matrioska e, ogni pezzo, il cui interno è vuoto, è a sua volta costituito da due parti. Ed è proprio questa cavità vuota che permette alla matrioska più grande, detta “madre”, di contenere al suo interno quella immediatamente più piccola. Questo procedimento prosegue in successione scalare, almeno per cinque volte, fino ad arrivare al pezzo più piccolo, indivisibile, detto “seme”. Queste bamboline si presentano con colori molto accesi e, possono stare bene sia in una bacheca che in una mensola. Se intendiamo realizzarne una con il metodo fai da te, non ci rimane che seguire attentamente i passi a seguire che ci forniranno delle utili informazioni su come costruire una matrioska.
2/7 Occorrente
- Uova di legno
- Stoffa
- Colori acrilici
- Pennellino
- Matita
- Seghetto
- Colla a caldo
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Per realizzazione della matrioska sarà necessario procurarci delle uova di legno. Ne servono almeno tre, di dimensioni diverse e con l’interno vuoto. Potete recarci in un negozio specializzato nella vendita di articoli per il fai da te o bricolage. Una volta acquistate le uova, passiamo a lisciare la superficie con un pezzo di carta vetrata, a grana fine: in questo modo sarà più facile dipingere col pennello sul legno grezzo. Dopo la levigatura la superficie sarà adatta e assorbirà meglio il colore. Adesso a metà dell’uovo, incolliamo una striscia sottile di nastro adesivo tutt’intorno e, tracciamo una linea leggera con la matita. Prendiamo ora una maschera con cerchi e, utilizziamo il cerchio della dimensione che preferiamo come guida, per delineare a matita il volto della matrioska. Queste linee guida ci serviranno a non commettere errori durante la fase di pittura.
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Questo passaggio andrà ripetuto per tutte le uova. Successivamente rimuoviamo il nastro adesivo e, tagliamo l’uovo in senso orizzontale, seguendo la linea tracciata a matita. Per questa operazione utilizziamo un seghetto. Adesso, avvolgiamo ognuna delle metà inferiori con uno scampolo di stoffa, per renderci conto di quanta ne occorre per rivestire la matrioska. Ora ritagliamo quella necessaria a coprire completamente ciascuna parte. A questo punto, attacchiamo i pezzi di stoffa nelle metà inferiori delle uova. Per questa procedura utilizziamo la classica colla a caldo. In questa fase particolare, stiamo attenti a che non si formino grinze. Ripieghiamo il tessuto in eccesso verso il basso e, incolliamo anche questo per bene. In questo moto avremo ottenuto anche una base d’appoggio molto stabile per la matrioska.
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Occupiamoci ora delle metà superiori della matrioska. Dipingiamo prima il volto della matrioska e, oltre a occhi e bocca, dobbiamo anche delineare le classiche guance paffute. Basterà poggiare leggermente la punta del pennello intinta nel colore. Successivamente passiamo a dipingere i capelli e la parte restante della matrioska. Oltre ad una pittura omogenea potremo sbizzarrirci anche con decorazioni fantasiose, floreali e/o geometriche. Infine, non rimane che completare la matrioska con il caratteristico scialle. Ritagliamo dalla stoffa dei triangoli isosceli, proporzionali alle dimensioni delle varie uova. Annodiamoli attorno alle matrioske, più o meno all’altezza della linea di apertura. Mettiamo una piccola quantità di colla a caldo sotto il nodo dello scialle. In questo modo eviteremo che si sposti accidentalmente montando e smontando la matrioska.
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7/7 Consigli
- In alternativa, al posto della stoffa, potrete dipingere i vestiti