1/6 – Introduzione
In ogni edificio esiste quasi sicuramente almeno un balcone. Questo spazio esterno che conferisce aria e luce ad un appartamento, arricchendolo di valore economico e che viene chiamato anche “poggiolo”, sporge dal corpo principale dei palazzi ed è munito sempre di parapetto o di ringhiera. Si tratta, a differenza delle terrazze, di un elemento che è stato aggiunto ai prospetti dell’edificio ma che, con le recenti normative che regolano i condomini, è di proprietà di chi lo calpesta e quindi è nell’interesse di chi abita l’appartamento renderlo il più possibile sicuro e gradevole. Specialmente nelle stagioni calde è piacevole intrattenersi sul balcone, e pertanto sorge ancora di più la necessità di metterlo in sicurezza, soprattutto se si hanno in casa dei bimbi piccoli che potrebbero arrampicarsi mettendosi in pericolo. A tal fine sarà di fondamentale provvedere all’installazione di una rete di protezione, per evitare qualsivoglia rischio, anche nel caso in cui avessimo in casa un gatto. La guida di oggi ci viene in aiuto in tal senso, spiegandoci accuratamente come costruire una rete di protezione per balconi.
2/6 Occorrente
- Rete metallica, pannelli in policarbonato, rotolo PVC, filo di ferro, spago o fascette in plastica.
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La leggenda metropolitana del gatto che ha sette vite, trova i suoi tristi limiti nei casi in cui il nostro animale domestico possa cadere da un’altezza elevata. In questi casi il nostro micio potrebbe farsi molto male alle zampe, perché esso raddrizza sempre la posizione in volo per cadere su di esse. I nostri amici felini potrebbero sgattaiolare via in balcone ed essere distratti mentre saltano sulla ringhiera e, anche se hanno un eccellente equilibrio, potrebbero subire dei cedimenti per più ragioni. Costruire una rete di protezione per balconi non è difficile. La prima soluzione è adatta per ogni tipo di ringhiera e prevede l’uso di una rete e di pannelli in policarbonato.
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Acquistiamo una rete sufficientemente lunga per i nostri balconi. Troveremo tutto nei punti vendita per il “fai da te”. Saranno sufficienti 40 o 50 cm di altezza, che permetteranno comunque al micio di curiosare verso l’esterno. Fissiamo la rete con del fil di ferro o dello spago e, al di sopra di essa, stendiamo i pannelli di policarbonato, che dovranno superare la balaustra di almeno 25-30 cm. In questo modo il gatto non avrà l’impulso di saltare sulla ringhiera. Fissiamo saldamente i pannelli alla balaustra con del fil di ferro. Con questa soluzione semplice, veloce e soprattutto economica, anche se esteticamente non perfetta, ci garantiremo la protezione per i nostri balconi, nei quali i bambini non potranno più trovare punti d’appoggio utili per scavalcare la ringhiera.
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Un’altra soluzione economica, ma meno impattante visivamente sui balconi, si ottiene con il PVC trasparente. Questo materiale è reperibile in commercio in pratici rotoli, perciò non avremo problemi per la lunghezza. Tuttavia consideriamo che il pannello in PVC dovrà superare la balaustra dei balconi di almeno 20 cm. Misuriamo dunque l’altezza della nostra ringhiera partendo da terra e poi confrontiamola con la misura dell’altezza del rotolo in PVC. Dopo l’acquisto cominciamo a costruire la protezione stendendo il PVC lungo tutto il balcone. Per fissarlo alla ringhiera usiamo del fil di ferro o delle fascette in plastica, reperibili anch’esse presso i negozi di bricolage. Con questi metodi semplici ed efficaci non avremo certamente alcun problema ad installare una rete di protezione per i nostri balconi.
6/6 Consigli
- Verificate sempre e comunque che la porta di uscita verso il balcone sia chiusa qualora non abbiate sotto controllo i bimbi o gli animali domestici.