Proteggere gli ortaggi con una serra adeguata consente di garantire un ottimo raccolto, anche con temperature poco favorevoli. Prima di improntare la costruzione, è necessario provvedere all’acquisto del materiale adatto. Per la struttura portante, serviranno necessari dei tubi zincati, con un diametro di piccole dimensioni. Per eseguire la copertura, invece, è possibile optare per il più economico PVC, o per l’EVA. A seguire, pertanto, troverete tutti i consigli per costruire correttamente la propria serra per ortaggi. Seguendo attentamente questi suggerimenti, riuscirete a scoprire come eseguire questo genere di operazione.

Occorrente

  • Tubolari zincati con diametro di 50 mm
  • Ganci in acciaio
  • Fil di ferro
  • Picchetti
  • Teli in PVC o EVA
  • Spago

Come progettare una serra

Per prima cosa, ci occuperemo della progettazione della serra. È necessario prendere accuratamente le misure, prima di procedere all’acquisto del materiale. Questo procedimento è necessario per evitare degli inutili sprechi. Occorre tenere presente che si dovranno impiantare dei tubi ad una distanza di circa 80 cm gli uni dagli altri. La loro lunghezza, inoltre, determinerà l’altezza della serra per gli ortaggi. Per una serra ad utilizzo familiare ed hobbistico, la larghezza standard si aggira attorno a 1,5 metri circa. Per l’altezza, invece, è possibile regolarsi sui 6 o 7 metri. Ovviamente, queste sono soltanto le misure maggiormente usate, ma è possibile modificare le dimensioni in base alle proprie esigenze.

Come costruire una serra

A questo punto, possiamo parlare dell’allestimento della struttura. Per costruire la struttura della serra, è buona regola optare per dei tubolari zincati del diametro di circa 50 mm. Si tratta di un materiale particolarmente resistente, che non teme l’usura del tempo. Precisamente, è necessario piegare i tubi manualmente, in modo da ottenere la caratteristica forma ad arco. Prima di procedere al fissaggio della serra al terreno, è fondamentale saldare dei ganci in acciaio a circa 40 cm dalle estremità. Questi avranno, infatti, la finalità di bloccare i teli. Successivamente, occorre procedere con l’allestimento. Affinché la serra risulti essere del tutto stabile, vi consigliamo di impiantare la struttura ad una profondità di circa 30 cm. Per ottenere un effetto ancora più robusto, è preferibile ancorare del fil di ferro agli archi. È anche possibile bloccarne le estremità, avvalendosi dell’utilizzo di alcuni picchetti.

La copertura ideale

Per concludere, ci occupiamo della copertura della serra. Se si preferisce una copertura per serra non molto costosa, vi consigliamo di utilizzare dei teli in PVC. Essi, infatti, garantiscono un buon microclima per la coltivazione degli ortaggi e presentano una resistenza di medio livello. L’unico inconveniente di questa struttura è la deformabilità. Purtroppo, una serra in PVC non presenta una resistenza ottimale. Se è sottoposta ad agenti quali il vento, tende a rovinarsi con estrema facilità. Una valida alternativa al PVC è rappresentata dall’EVA. Si tratta di teli in Etilene Vinile Acetato, che sono meno economici ma sicuramente più robusti rispetto al classico PVC. Una volta che è stato scelto il materiale, non rimane altro da fare che legare i teli ai ganci di acciaio tramite uno spago. Per ottenere una corretta coltivazione degli ortaggi, vi consigliamo di arieggiare la serra con una buona frequenza. In questa maniera, infatti, si eviterà la formazione della condensa e dell’umidità.

Consigli su come costruire una serra

  • Togliete il telo a primavera, quando le temperature risulteranno più miti. Permetterete agli ortaggi di acclimatarsi, senza danneggiarne lo sviluppo.