1/7 – Introduzione
Con l’arrivo della bella stagione ritornano pic nic, pranzi all’aperto e, naturalmente, si presenta puntuale il problema delle mosche, così fastidiose e sempre avide di cibo e di zucchero. In questa guida voglio insegnarvi come costruire una trappola che attiri e catturi questi insetti, con grande soddisfazione di tutti. Queste trappole potranno essere sistemate in giardino o, se il problema si presenta in casa, anche sui davanzali delle finestre.
2/7 Occorrente
- una bottiglia di plastica
- un paio di forbici
- nastro isolante
- un pezzo di fil di ferro
- un cucchiaio di marmellata, limonata o aranciata
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Certamente sul mercato esistono diversi tipi di trappole per catturare in maniera efficace questi fastidiosi insetti: tuttavia, voglio mostrarvi come sia semplice costruirle da soli con grande soddisfazione e a costo praticamente zero evitando così di usare elementi chimici o comunque pericolosi anche per i bambini. Per prima cosa procuratevi qualche bottiglia vuota di plastica e, con un paio di forbici ben affilate, tagliatela tutt’intorno, nel punto in cui comincia a restringersi, fino a dividerla completamente in due parti: la base e il collo.
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Mettete sul fondo della bottiglia un cucchiaio di marmellata oppure della limonata o dell’aranciata che serviranno da esca per attirare le mosche; togliete il tappo dalla metà superiore appena tagliata e, dopo averla capovolta, inseritela nella base della bottiglia come se fosse un imbuto. A questo punto, fissate entrambi i lati della bottiglia con del nastro isolante in modo che risulti ben sigillata.
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Con un punteruolo abbastanza grosso, praticate due forellini sui lati opposti della bottiglia e fissatela con del fil di ferro che fungerà da manico per poterla appendere ad un chiodo o ai rami di un albero. Le mosche attirate dall’odore del cibo o bevanda utilizzata, entreranno nella bottiglia e lì resteranno intrappolate perché sarà molto difficile, per loro, uscire dal collo della bottiglia che è molto stretto. Questa stessa trappola può essere utilizzata anche per catturare altri insetti come ad esempio le fastidiosissime zanzare.
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Un’alternativa valida e veloce può essere quella di prendere una serie di bottigliette d’acqua vuote, stapparle come nel caso precedente e riempirne il fondo, anche in questo caso, di sostanze dolci e zuccherose. Basterà praticare, tutto intorno all’intera bottiglia, una serie di fori abbastanza larghi da far passare gli insetti che, una volta dentro, faranno molta fatica a ritrovare la via di fuga. Se il vostro problema, invece, sono le formiche basterà porre le nostre trappole fai da te in terra anziché in alto.