1/6 – Introduzione

Oggi sfruttare al meglio gli spazi è fondamentale per usufruire di una maggiore agiatezza e, per rendere la nostra casa funzionale. Se ad esempio avete un ampio balcone nella vostra casa, potrete sfruttarlo in tanti modi, anche se l’idea migliore sarebbe quella di chiuderlo a veranda. Naturalmente prima d’iniziare qualsiasi lavoro dovrete informarvi con persone competenti circa la possibilità di portare avanti tale progetto o desistere se ci sono delle normative che lo vietano. Poter sfruttare tale spazio vi consentirà di trasformarlo in una zona living e, quindi aggiungere un’altra stanza a quelle già esistenti. Vediamo insieme come costruire una veranda seguendo le utili informazioni contenute nei passi a seguire.

2/6 – Scegliere il materiale da impiegare

Innanzitutto dovrete decidere il materiale da impiegare. In commercio esistono tante tipologie di infissi come l’alluminio anodizzato, il PVC, il legno ecc. Anche per quanto riguarda i vetri da inserire dovrete fare la giusta scelta. Basterà rivolgervi ad un tecnico specializzato che, in base alle vostre esigenze saprà consigliarvi quella giusta e, magari facendovi risparmiare. Ricordate che, per farla costruire in alluminio anodizzato andrete a pagare una cifra intorno agli ottanta ed i cento euro a metro quadro.

3/6 – Ancorare i murali alla recinzione

Per costruire la veranda dovrete procurarvi almeno dieci murali in legno, con una larghezza di 10 X 10 centimetri ed un’altezza di circa 3 metri. I murali verranno ancorati alla recinzione della terrazza ai quattro angoli e, su ogni singolo lato ne posizionerete altri due per un totale di dieci. Il fissaggio sulle mura di cinta lo effettuerete con dei fisher lunghi all’incirca 20 centimetri. A questo dopo aver realizzato il telaio della veranda, dovrete procedere occupandovi delle coperture. Per recintare lateralmente la veranda potrete benissimo acquistare dei pannelli di douglas. Quest’ultimo risulta essere un legno di buona qualità e, anche molto resistente.

4/6 – Acquistare angolari in alluminio

Per quanto riguarda la copertura del tetto, dovrete acquistare degli angolari di alluminio del tipo utilizzato per la posa del cartongesso, con cui creerete una griglia a maglie larghe. In questo caso potrete procedere secondo due vie differenti: la prima è quella di installare lamiere zincate, ottime perché schivano l’acqua e non arrugginiscono ma, tuttavia in caso di pioggia potrebbero essere rumorose; la seconda soluzione è invece quella di utilizzare delle tegole a pannelli di un materiale plastico e quindi resistente alle intemperie.

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6/6 Consigli

  • Ricordate che, per farla costruire in alluminio anodizzato andrete a pagare una cifra intorno agli ottanta ed i cento euro a metro quadro.

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