1/6 – Introduzione
I manufatti in gesso sono atossici, economici, semplici da realizzare ed ornamentali al punto giusto: divertono i bambini, strappano un sorriso agli adulti, fungono da bomboniere, sono ottimi persino per profumare ambienti, armadi e cassettiere. In questa guida ci soffermeremo su come creare degli oggetti con il gesso a partire da una polvere bianca acquistabile in qualsiasi ferramenta. Per la realizzazione del progetto non sono necessari nè materiali costosi nè grandi doti artistiche, tuttavia è imperativo lavorare con una certa rapidità.
2/6 Occorrente
- Acqua
- Gesso in polvere
- Stampi in silicone
- Un vecchio recipiente o una ciotola
- Una spatola
- Colori acrilici o pigmenti in polvere
- Essenze profumate
- Pennello da pittura
- Stuzzicadenti
3/6 – Preparare la miscela base
Iniziate prendendo un recipiente vecchio che ormai non utilizzate più, meglio se una ciotola in materiale plastico, e versate al suo interno 100 ml di acqua. Aiutandovi con una spatola o un leccapentola in silicone, mescolate con cura e contemporaneamente aggiungete, poco per volta, 150 grammi di gesso in polvere. Quest’ultimo si presenta come una polvere densa, di un bianco abbagliante, ed ha un costo di mercato veramente molto basso: difficilmente supera infatti i 3 euro al chilo. Lavorate la vostra mistura fino ad ottenere una consistenza simile a quella degli yogurt ed accertatevi che tutta la polvere si sia disciolta nel mezzo liquido prima di procedere oltre.
4/6 – Aggiungere coloranti ed essenza profumata
Quando la polvere di gesso avrà incorporato la giusta quantità d’acqua, aggiungete qualche goccia di essenza profumata e/o del colore acrilico. Le essenze servono a rendere l’oggetto finale non soltanto gradevole all’olfatto ma capace di assolvere la funzione di elemento deodorante, da riporre magari all’interno di armadi o in cestini sparsi per casa. È possibile aggiungere anche pigmenti in polvere al posto degli acrilici, ma va detto che il gesso può essere colorato anche a fine procedura, quando ormai si è convertito in forma solida.
5/6 – Versare negli stampi
Siamo arrivati all’ultima fase del processo, durante la quale commettere errori è abbastanza comune: versare il gesso all’interno degli stampi. Quest’ultimo step deve infatti essere eseguito rapidamente e secondo una precisa tecnica. Munitevi di un pennello da pittura ed intingetelo nel gesso, spennellate la mistura all’interno delle forme in silicone e, soltanto dopo aver completato questo passaggio, riempitele fino al bordo. In questo modo le forme non correranno il rischio di presentare bolle che possano minare l’aspetto estetico del prodotto finale. Nel caso in cui non disponiate di un pennello, versate il gesso direttamente negli stampi non pretrattati ma, mentre questo è ancora liquido, passate al suo interno uno stuzzicadenti che spingerà eventuali bolle d’aria a risalire. Attendete 1 oretta circa quindi liberate i vostri oggetti dai supporti in silicone. I manufatti sono pronti sia per l’esposizione che per essere ulteriormente dipinti o abbelliti con strass e fiocchetti.
6/6 Consigli
- Colorate il gesso liquido se intendete ricavarne gessetti colorati per lavagna o soprammobili dai colori tenui. Procedete alla colorazione del pezzo indurito se invece intendete produrre statuine, quadretti, soprammobili vari che abbiano colori brillanti.