1/6 – Introduzione
I due metodi principali di scultura sono il metodo sottrattivo (o riduttivo), che consiste nell’asportare materiale da un blocco iniziale (pietra o legno), ed il metodo additivo, che è quello di scolpire aggiungendo materiale, come nella modellazione della cera o dell’argilla. Vi insegnerò a creare un bassorilievo con la seconda tecnica, quella additiva, mostrandovi passo passo alcuni aspetti unici dello scolpire in rilievo. Una particolarità che rende unica la scultura a rilievo, è che si tratta di una combinazione tra disegno e scultura a tutto tondo. Bisogna prendere in considerazione non solo il soggetto dell’opera, ma anche lo sfondo. Infatti, per prima cosa, occorre immaginare il soggetto in relazione allo sfondo del bassorilievo. Vediamo come procedere nella sua realizzazione.
2/6 Occorrente
- spatola per bassorilievo
- creta
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Una volta decisa la posizione e la dimensione, mettevi a disegnare sulla creta umida per creare una silhouette di base del soggetto, correggendolo nel caso non siate soddisfatti di come è relazionato allo sfondo. Come con il disegno e la pittura, confrontate le forme positive e negative: è di vitale importanza per correggere il proprio lavoro. Da questo punto in poi diventa tutto molto più simile allo scolpire a tutto tondo, perché ora dovete concentrarvi sulla costruzione della massa.
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Cominciate per prima cosa a scolpire le figure più grandi, sottolineando la sporgenza verso l’esterno delle forme che si trovano più vicine, rispetto a quelle più lontane, che lascerete più piatte. Quando sarete soddisfatti delle masse più grandi potete concentrarvi sulla modellazione dei dettagli più piccoli, che si trovano all’interno. Le forme che stanno davanti richiederanno la maggior parte del lavoro, perché quelle sullo sfondo devono rimanere piatte, al fine di contribuire all’illusione della profondità. Questo è un aspetto unico della scultura a rilievo, perché riesce a creare profondità attraverso la forma tridimensionale, assieme all’illusione della tridimensionalità stessa, utilizzando zone piatte e zone in evidenza che si contrappongono.
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Partendo dalle grandi forme potrete costruire la vostra scultura in sequenza, così in questo modo non sarete distratti da piccoli dettagli come occhi, orecchie, dita, ecc, che sono i dettagli più piccoli, e se si procede per gradi, praticamente si costruiranno da soli. A questo punto potrete continuare ad aggiungere particolari finché non siete soddisfatti del risultato.