1/6 – Introduzione
Quando un soffitto è in cattivo stato, rovinato o di una planarità incerta, il restauro è molte volte impossibile, o, comunque, sempre assai difficile e costoso. Il montaggio di un controsoffitto è in questo caso la migliore soluzione. Le tecniche e i materiali attualmente disponibili permettono realizzazioni molto soddisfacenti dal punto di vista estetico e abbastanza ragionevoli da quello della spesa. I materiali per le controsoffittature sono spesso efficaci isolanti termici e acustici e i pannelli hanno il vantaggio di poter essere tinteggiati direttamente con semplice pittura per pareti. La maniera più semplice e più rapida di nascondere un vecchio soffitto consiste nell’incollarvi sopra, dopo aver accuratamente lavato il fondo, un rivestimento in pannelli. Questa copertura, come la messa in opera della carta, dà l’impressione di un soffitto più basso poiché ne modifica la prospettiva. In questa guida verrà spiegato come creare un controsoffitto in cartongesso.
2/6 Occorrente
- Lastre in cartongesso
- chiodi e viti
- martello
- stucco
- carta vetrata fine
- Aste di alluminio
- Pittura murale
3/6 – Scelte progettuali
Per fissare i pannelli in cartongesso, è necessario avvalersi dell’utilizzo di aste ad L in alluminio o metallo. Si può scegliere di creare una controsoffittatura uniforme o di lasciare le aste a vista poggiando semplicemente i pannelli al di sopra delle aste per cui il controsoffitto diventa a tutti gli effetti removibile. L’intelaiatura va creata fissando con viti di circa 5 cm le aste lungo il perimetro della stanza con intermezzi orizzontali e verticali in modo da creare una griglia.
4/6 – Intelaiatura
A questo punto, è possibile fissare i pannelli al telaio con delle viti di circa 3 cm. Prima si applicheranno lastre intere, fino a raggiungere il lato opposto della stanza e coprire la superficie del soffitto, poi occorrerà affiancare eventualmente lastre ridotte che è possibile tagliare e sagomare con un seghetto alternativo. Per fissare ulteriormente i pannelli e garantire una maggiore stabilità del controsoffitto si inseriranno delle viti in più punti del pannello, in corrispondenza delle aste. A questo punto non resta che stuccare i giunti tra i pannelli e le viti con l’apposito prodotto.
5/6 – Fissaggio dei pannelli
Quando lo stucco sarà completamente asciutto si potrà procedere a carteggiare a mano con carta vetrata fine a mano la superficie dei pannelli o, se si ha a disposizione, con la levigatrice. È consigliabile utilizzare un isolante specifico per cartongesso prima di dare una o due mani di pittura murale che potrà essere applicata con il pennello o con il rullo.