1/8 – Introduzione

Pulcinella è da sempre un personaggio significativo per l’arte classica, conosciuto e amato da grandi e bambini e sempre presente ormai nelle feste di paese o all’interno di serate ed eventi in maschera come a carnevale. Se non fossi io stesso un arrangiatore consiglierei di andare a comprare il costume nuovo in negozio, ma essendo i prezzi di questo tipo di prodotti molto alti propongo questo modo alternativo di vestire vostro figlio per la sua prossima festa in cui è previsto il travestimento.

2/8 Occorrente

  • Una maglietta rossa di cotone
  • Due pantaloni bianchi
  • Tovagliolo bianco da servizio
  • Carta pesta
  • Colore a tempera nero e un pennello
  • Una camicia bianca

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Il vestito di Pulcinella si differenzia per alcune semplici, ma sostanziali caratteristiche: Il colore e la stravaganza. Sarà importante quindi avere una chiara idea del vestito che si vorrà realizzare, del risultato finale diciamo, in modo da ottenere l’effetto migliore e dare a colpo d’occhio l’impressione e l’idea desiderati. Insomma se volete che ognuno vi riconosca come Pulcinella dovrete immedesimarvi nel ruolo, una fotografia andrà benissimo per avere le idee chiare, ancora meglio la bozza di un disegno ‘fai da te’

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Partendo dall’alto bisognerà preparare il classico cappello a cono. Si potrebbe facilmente costruire con della carta pesta, ma non avrebbe la stessa forma afflosciata tipica del cappello di Pulcinella. Un tovagliolo da ristorante andrà bene, basterà ripiegarlo a triangolo ed arrotolarlo verso l’esterno facendo perno sul primo angolo, tenendo ben salda la punta si otterrà un perfetto cono. A questo punto alcune spille o graffette dovrebbero esser sufficienti a tener attaccati i due margini del tovagliolo.

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Scendendo dovrete ricreare la casacca. Il modo migliore per farlo sarà certamente quello di utilizzare una camicia bianca, privarla delle maniche e cucirvi al loro posto le gambe di un paio di pantaloni bianchi, meglio se a zampa d’elefante. Questo renderà l’effetto delle classiche maniche lunghe e larghe di Pulcinella. Il tocco finale consiste nel tagliare a V il colletto della camicia fino a circa metà del petto, ed attaccare le due pezze di stoffa ricavate al resto del colletto, per dargli la forma allungata sul fianco e dietro (sempre con ago e filo o con le graffette se non vi dilettate di cucito). La maglia rossa andrà logicamente indossata sotto a questa casacca, meglio di cotone, sarà più comoda e leggera

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Per la parte inferiore un paio di pantaloni bianchi qualsiasi andranno benissimo, sarà sufficiente procurarsene un paio di qualche taglia in più di chi dovrà indossare il costume. Per quanto riguarda le scarpe invece l’unica cosa importante è che siano nere, ancor meglio se lucide.

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L’ultimo importantissimo accessorio è la maschera. Arcate sopraccigliari marcate ed il naso lungo e adunco. Il modo migliore per ricrearle è quello di accartocciare della carta stagnola ed usarla per formare la maschera. Potete aiutarvi appoggiandovi al volto di un vostro amico o parente per dare più facilmente la forma interessata. Una volta data la forma imponente delle sopracciglia ed al naso lungo e ricurvo, potrete procedere a colorarla di nero con pennello e colori a tempera.

8/8 Consigli

  • fatevi aiutare da qualcuno che si diletti di cucito
  • appoggiatevi su dei giornali o stracci vecchi usando i colori a tempera