1/7 – Introduzione
L’argilla è uno dei materiali usati dall’uomo fin dall’antichità. Numerosi ritrovamenti di archeologia testimoniano il suo utilizzo sin dal periodo neolitico. La sua malleabilità, dopo l’idratazione, rende l’argilla ottimale per la creazione degli oggetti più svariati. Dopo la fase di asciugatura, l’argilla diviene rigida. Successivamente, se la si sottopone a forte cottura, diventa dura e solida in modo irreversibile. Infatti l’argilla, come è ben noto, serve anche per la produzione della ceramica. Ed il suo uso si estende anche ai fini industriali, come ad esempio quelli relativi all’edilizia, alla cosmesi ed alla produzione della carta. Facilmente lavorabile, consente dunque la realizzazione di oggetti fai da te. Se vogliamo creare con l’argilla un oggetto romantico e decorativo, un fiore è la scelta più appropriata. La guida ci fornirà una serie di indicazioni e la nostra fantasia farà il resto. Mettiamoci dunque all’opera e vediamo come creare un fiore d’argilla.
2/7 Occorrente
- Bottiglia
- Argilla
- Colla vinilica
- Stuzzicadenti e stampini
- Colore acrilico atossico spray per i petali
- Vernice trasparente atossica
- Pennelli
- Taglierino
- Mattarello o bottiglia
- Piattino di ceramica
- Nastro adesivo di carta
- Colore acrilico atossico verde per i petali
3/7
Per creare il nostro fiore d’argilla ci servirà l’adeguata attrezzatura: un piano da lavoro, una lama ben affilata o un taglierino, un mattarello o una bottiglia di vetro e qualche semplice attrezzo, come stampini, stuzzicadenti o bottoni decorati. Insomma, oltre naturalmente dell’argilla, ci serviremo di tutto ciò che la fantasia ci suggerisce. Muniamoci di un piattino di ceramica ed iniziamo ad impastare un pezzo di argilla tra le dita. Dopo averla resa morbida, con il mattarello o la bottiglia, stendiamola su un piano perfettamente liscio. Fino a formare una sfoglia di circa 3 mm di spessore.
4/7
Vediamo ancora come creare il nostro fiore d’argilla. Con un coltellino ben affilato, prepariamo i petali. Tagliamo più o meno la forma di un piccolo spicchio d’arancia ed arrotoliamola bene su se stessa. Conferiamogli poi la forma di un bocciolo di fiore. Quindi tagliamo altri spicchi leggermente più grandi ed attacchiamoli uno sull’altro. Partiremo dunque dal bocciolo e li distribuiremo via via tutto attorno. In questo modo formeremo il più romantico dei fiori: una rosa. Per simulare al meglio le forme dei petali veri, curviamo leggermente i bordi. Dopo pinziamoli, uno ad uno, con pollice e indice sul fondo per fissarli assieme. Ora prepariamo qualche foglia ricavando, dal disco d’argilla, delle forme panciute ed allungate. Con la punta di uno stuzzicadenti incidiamo le tipiche venature sulla superficie delle foglie. Frastagliamole delicatamente ai bordi e poi pinziamole con le dita alla base, per una lieve chiusura.
5/7
Ecco la parte finale che ci spiegherà come creare il nostro fiore d’argilla. Con la colla vinilica, incolliamo le foglie al centro del piattino di ceramica, premendo bene l’indice sulla loro base. Sulle foglie, incolliamo la rosa con l’ausilio del manico di un cucchiaino per una buona pressione della base sulla ceramica. Lasciamo asciugare bene. A questo punto, potremo finalmente passare alla fase della colorazione. Con del nastro adesivo di carta e con molta delicatezza, copriamo le foglie. Poi spruzziamo il fiore con lo spray acrilico color rosa. Facciamo asciugare ancora un paio d’ore. Ora, con un pennellino, dipingiamo di verde le foglie con il colore acrilico, facendo attenzione a non schizzarlo sui petali. Lasciamo riposare la rosa in un luogo asciutto per un giorno intero. Poi spruzziamola con la vernice atossica trasparente, che la renderà lucidissima e molto più resistente. La successiva asciugatura dovrà essere al riparo da ogni traccia di polvere. Il nostro elegante fiore adesso è pronto: sarà un raffinato soprammobile su una mensola, su un mobiletto antico o, comunque, dove ci sembrerà più opportuno esporlo. http://it.wikihow.com/Creare-Fiori-con-l’Argilla.
6/7 Guarda il video
7/7 Consigli
- Per non fare seccare l’argilla momentaneamente in disuso durante la lavorazione, copriamola con un telo umido.