1/5 – Introduzione
Generalmente i metalli tendono ad ossidarsi specie il bronzo, lasciando il più delle volte una patina verde, restauratori e ambientalisti si prodigano per proteggere e salvaguardare le opere d’arte che che abbelliscono da secoli le nostre piazze e nostri i musei ., come i nostri bronzi di Riace. Mentre al contrario c’è chi apprezza questo effetto invecchiato, anzi addirittura quando non c’è vorrebbe crearla. Naturalmente per poter raggiungere la patina antica al bronzo, bisogna saper intervenire con metodi adeguati altrimenti si rischia di rovinare l’oggetto che si vuole invecchiare. Seguite attentamente gli utili suggerimenti contenuti nei passi a seguire per scoprire come creare una patina antica al bronzo.
2/5 Occorrente
- una ciotolina
- un pennello
- ossalato di potassio
- cloruro di ammonio
- acido acetico
- panno di cotone
- succo di limone
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Innanzitutto prima di cominciare allestiamo quello che sarà il nostro piano di lavoro, ponendo sopra un tavolo un telo di plastica e su questo, un foglio di giornale spiegato. Sul giornale appoggeremo l’oggetto che andremo a trattare. Prepareremo a parte una ciotola con una soluzione di acqua distillata aggiungendo le seguenti sostanze: ossalato potassico nella misura di 5,5 grammi per litro, cloruro di ammonio 20 grammi per litro e acido acetico 110 grammi per ogni litro..
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Bisognerà mescolare con molta attenzione il tutto e, intanto andremo a proteggerci le mani indossando un paio di guanti di gomma e, passare questo preparato sul nostro oggetto da trattare, con un pennellino. Tuttavia in base al gusto personale e all’estro artistico di ciascuno, potremo insistere al fine di ottenere un risultato non omogeneo e quindi realistico. Questo preparato se ben conservato, al riparo dal calore potrà essere riutilizzato anche dopo tre mesi. Questo procedimento sarà di massima utilità per tutti coloro che si dilettano nella scultura del bronzo o per far cambiare aspetto e valore ad una “patacca” acquistata su qualche bancarella rionale.
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Comunque, è consigliabile prima di trattare qualsiasi oggetto pulirlo fin nei minimi dettagli. “. Bisognerà procedere prima a sgrassarlo molto bene poiché l’eventuale unto impedirebbe al nostro preparato ossidante di agire in modo compatto. Per pulire bene l’oggetto in bronzo occorrerà usare del succo di limone con acqua, in quantità tale da potere immergere completamente il nostro oggetto e, lasciarlo in ammollo per un quarto d’ora. Ricordiamo che, prima che l’oggetto venga trattato dovrà essere ben asciutto, usando il fon o tamponandolo con un panno di cotone.