1/6 – Introduzione
Se siamo in possesso di alcuni pezzi di cuoio e vogliamo tentare di cucirli e serrarli tra di loro, a mano, per realizzare qualche lavoretto, dobbiamo tenere presente che si andrà incontro a una lavorazione piuttosto dura da mettere in pratica, in quanto il cuoio ha delle caratteristiche strutturali assai dure.
In questa guida vediamo come e quali strumenti utilizzare per la sua cucitura.
2/6 – Alcuni cenni sul cuoio
Il cuoio è un tipo di pelle che viene ricavato dagli animali abbattuti per scopi alimentari, che in seguito a un processo di trasformazione e lavorazione, viene conciato per poi essere destinato alla creazione di abbigliamento o accessori. Durante questa fase di lavorazione, assume delle caratteristiche assai elevati di igiene e di resistenza. Questa resistenza si denota nel momento in cui il cuoio va cucito, trovando particolari difficoltà per chi si cimenta nel cucire a mano.
3/6 – Gli strumenti per cucire il cuoio
In antichità veniva impiegato un grosso ago, che faceva passare un filo, tipo spago, per serrare le varie parti di cuoio. Per agevolare la penetrazione del tessuto, venne realizzato col passare degli anni, la lesina, un utensile, sia ricurvo ma anche di forma diritta, intercambiabile a seconda dello spessore del cuoio. Esistono in commercio diversi tipologie di lesina, quelle più utilizzate sono per solettare, che ha una curva con la punta piatta e orizzontale, per cucire le zone oblique del tessuto.
4/6 – La lesina per cucire il cuoio
La lesina stiriana la più utilizzata per cucire le parti delle calzature, ha la caratteristica di forare il cuoio della suola della cucitura per il dentro e per il fuori. La lesina a lancia, chiamata così per la sua forma, è idonea per il cuoio decisamente più duro e resistente. La più utilizzata invece è la lesina con foro, che ha lo stesso principio del semplice ago per cucire, infatti buca il cuoio e fa contemporaneamente passare lo spago, nella cucitura a due fili.
5/6 – Il trapano a colonna per forare il cuoio
Se non siamo in possesso di alcun tipo di lesina, possiamo tentare di ridurre al minimo gli sforzi, servendoci di un trapano a colonna. In questo caso, dobbiamo stare attenti e precisi affinché il foro realizzato non sia eccessivamente largo per lo spago da passare. La scelta del filo è normalmente decisa in base al lavoro che si vuole praticare. Nel caso in cui dobbiamo realizzare oggetti grandi come, ad esempio la sella per andare a cavallo, il filo ideale e più appropriato è una sorta di corda molto resistente. Se invece dobbiamo fare dei lavori più leggeri, come ad esempio un paio di guanti, allora è sufficiente utilizzare un filo di seta.