1/6 – Introduzione
Le piante aromatiche sono utilissime in cucina, servono per la preparazione di molti cibi e per questa ragione non devono mai mancare.
Sfortunatamente, alcune di queste piantine non sono disponibili 365 giorni all’anno poiché necessitano della luce diretta del sole e di un clima prettamente estivo. Tra le tante, il basilico è forse la pianta che maggiormente si tenta di coltivare in casa tutto l’anno, spesso però con scarsi risultati. Preparare un pesto fresco a febbraio vi sembra impossibile? Non lo è, seguite i passi di questa guida e scoprirete come curare il basilico e farlo crescere anche in inverno.
2/6 Occorrente
- Basilico
- Posizione riparata
- Luce diffusa
- Annaffiature regolari
3/6 – Migliorare l’illuminazione e acquistare lampade fitostimolanti
Il basilico, per continuare a crescere bene anche durante i mesi freddi, necessita di molta luce solare diretta. Per questa ragione, è consigliabile posizionare le piantine vicino a una finestra o in una zona in cui quest’ultima possa penetrare senza ostacoli.
Nei casi in cui ciò non fosse possibile, è bene dotarsi invece di lampade fluorescenti fitostimolanti. Reperirle è semplice (si trovano facilmente sia nei negozi di acquari che sul web) ed il loro consumo è basso, quindi non hanno elevato impatto sulla bolletta. Migliorare l’illuminazione è il primo passo da cui si deve partire se si vuole garantire la perfetta riuscita della coltivazione.
4/6 – Idratare la pianta e rimuovere i germogli
Le annaffiature rappresentano un problema per quanti intendono coltivare questa pianta aromatica anche in inverno. Infatti è importante che siano equilibrate e dosate.
Ma come ci si regola, dunque, in questi casi? Adagiate il vostro dito sul terriccio e saggiate il grado di umidità di quest’ultimo: se vi sembra umido, allora la pianta non va annaffiata, se appare secco, bisognerà procedere con l’idratazione. Prestate attenzione anche alle fioriture ed eliminate i germogli sul nascere, così da ottenere una pianta dalle fibre tenere, priva di legnosità e adatta alle lavorazioni gastronomiche.
5/6 – Mantenere un clima adeguato e travasare in modo appropriato
Le temperature troppo basse causano la morte del basilico, quindi se la coltivazione è outdoor, dovrete organizzarvi e ripararlo con teli di plastica. Se invece intendete coltivare le vostre piante indoor, non avrete grossi disagi e basterà che vi assicuriate di mantenere un clima mite con una temperatura attorno ai 20 gradi centigradi. Fatte queste premesse, potete scegliere se partire da una semina (occorrerà un mesetto per ottenere una bella piantina) oppure se acquistare la pianta nei garden center e travasarla in seguito. In quest’ultimo caso bisognerà procedere in modo appropriato: munitevi di un vaso ampio, rotondo, od uno classico rettangolare da esposizione in balcone. Versate sul fondo uno strato di argilla espansa per evitare che l’apparato radicale possa marcire e aggiungete del terriccio universale. Manualmente praticate dei fori nel terriccio e inserite in questi le vostre piante. Completate il travaso aggiungendo un po’ di concime granulare ed irrigando. Come già detto, esponete in zone ricche di luce solare e controllate giornalmente il grado di idratazione.
6/6 Consigli
- Coltivare in casa mantenendo stabili le temperature e il grado di umidità del terreno