1/6 – Introduzione
Tutti coloro che si appassionano al giardinaggio e vantano un pollice più o meno verde conoscono le ortensie. Queste piante, infatti, hanno un alto numero di estimatori fra chi vuole abbellire il giardino o il balcone. All’origine dell’apprezzamento che le circonda ci sono le grandi e numerose infiorescenze. Esplodono in tutto il loro fulgore tra giugno e luglio, e spesso mostrano dei colori molto vividi. A volte è merito della giusta esposizione, a volte invece bisogna dare un aiuto alle piante. Già ma come dare colore alle ortensie? Niente paura, non è difficile. Nulla nella cura delle ortensie lo è. Si tratta di piante facili da mantenere. Nella bella stagione basta annaffiare in abbondanza con acqua priva di calcare, e poco altro. Ma in questa guida ci concentreremo in particolar modo su un argomento specifico. Difatti, vi spiegherò attraverso una serie di brevissimi passaggi, semplici da capire, come dare colore alle ortensie.
2/6 Occorrente
- Solfato di alluminio
- Fertilizzante azotato
- Calce spenta o dolomite
- Chiodini di ferro
3/6 – Scelta del terreno
Il colore dei corimbi (ossia le infiorescenze) delle ortensie è direttamente correlato al ph del terreno in cui vengono piantate. I fiori blu (più o meno intenso) originano nei terreni acidi (ph da 5 a 5,5), mentre quelli lilla, malva o rosso magenta sono tipici dei terreni con ph compreso fra 5,5 e 6,5. Quando il ph è proprio alcalino, fra 6,5 e 7, si hanno infine corimbi rosa. Da ciò possiamo facilmente dedurre che, per ottenere ortensie nel colore che preferiamo, occorre come prima cosa scegliere il terriccio con il ph corretto. In pratica, per esempio torba acida se si vogliono ortensie blu. In seguito, poi, può essere arricchito, e anzi è consigliabile farlo, con appositi fertilizzanti e sali minerali specifici per le ortensie.
4/6 – Procedimento per ortensie blu
I fiori blu sono tanto belli quanto semplici da ottenere. Se lo scopo nel dare colore alle ortensie è di far virare i corimbi di altre tonalità verso questa, basta seguire il seguente facile procedimento. Procuratevi del chelato di ferro, del solfato di alluminio oppure dello zolfo. Tutti e 3 i minerali acidificano il terreno, il risultato più veloce forse è quello fornito dal solfato di alluminio. Ne occorrono 2-3 grammi per metro quadro, da usare nella stagione primaverile diluito nell’acqua delle innaffiature. In alternativa, lo zolfo, da aggiungere all’acqua per l’irrigazione nella quantità di 125-150 grammi per metro quadro. Un rimedio casalingo consiste nell’usare dei chiodini di ferro, da piantare nel terreno dove affondano le radici delle vostre ortensie.
5/6 – Procedimento per ortensie rosa
Qualora il vostro desiderio sia raggiungere l’effetto inverso, invece? Ovvero: le vostre ortensie sono blu e voi le preferite rosa? Ebbene, se le cose stanno così seguite questi semplici accorgimenti per alcalinizzare il terreno. Procuratevi della calce spenta (2-3 grammi per metro quadro), oppure della dolomite (circa 200 grammi per metro quadro). Sia l’una che l’altra rendono il terreno alcalino, dato che alzano il ph. Si usano diluite nell’acqua delle innaffiature, preferibilmente nei mesi primaverili. Ricordate che il terreno si mantiene sufficientemente alcalino con l’utilizzo di un fertilizzante fortemente azotato. Bisogna prestare attenzione però a non esagerare con le dosi. Farlo, infatti, danneggerebbe le ortensie, che si adattano male a terreni fortemente alcalini. Inoltre l’azoto stimola la crescita delle piante (in effetti, è loro indispensabile), ma un eccesso le rende fragili.
6/6 – Ulteriori accorgimenti
Il metodo utilizzato per irrigare influisce sulle fioriture. Bisogna avere cura di bagnare esclusivamente la terra, mai le foglie o i fiori, che a causa della loro grande delicatezza finirebbero per danneggiarsi. La regola vale sempre, ma in particolare quando si usano gli acidificanti/alcalinizzanti descritti sopra. Per la medesima ragione è preferibile posizionare le piante a mezz’ombra. Il sole pieno, infatti, causa uno spiacevole afflosciamento dei fiori. A questo punto avete tutte le informazioni su come dare colore alle ortensie. Qualcuno si chiederà: come fare con quelle dai fiori bianchi? Non le ho trascurate per dimenticanza. Semplicemente, i fiori bianchi sono immodificabili.