1/8 – Introduzione

Se avete una t-shirt bianca ed intendete personalizzarla e renderla consone al vostro modo di vestire, potete optare per svariate tipologie di decorazioni utilizzando diversi materiali di facile reperibilità. Premesso ciò, se avete una vena artistica di seguito troverete qualche idea per sbizzarrirvi, e mettervi alla prova trasformando la maglietta bianca in un indumento che rappresenterà al meglio la vostra personalità. A tale proposito, nei passi successivi della presente guida ci sono alcuni utili consigli su come decorare una t-shirt bianca.

2/8 Occorrente

  • Pennarelli per tessuto
  • Ago e filo
  • Fogli per stampare sul tessuto
  • Applicazioni a rilievo
  • Decalcomanie a freddo
  • Flatting trasparente lucido

3/8 – Acquistare pennarelli per tessuti

Un ottimo strumento che vi consente di decorare la vostra t-shirt bianca preferita in pochissimo tempo sono i pennarelli per colorare il tessuto. Questi ultimi si possono acquistare in un supermercato, in una merceria oppure in un negozio di Belle Arti. Essenzialmente i pennarelli per tessuto sono molto semplici da utilizzare; infatti, non basterà far altro che inserire un giornale o un cartoncino all’interno della maglia e creare una decorazione, un disegno o una scritta. L’uso del giornale o del cartoncino serve ad evitare che il colore passi da un lato all’altro. Premesso ciò, quando sarete soddisfatti del lavoro, lasciate asciugare completamente il colore (almeno 12 ore) e poi indossate pure la t-shirt bianca. Per quanto riguarda il lavaggio futuro, seguite i suggerimenti riportati sulla confezione dei pennarelli.

4/8 – Procedere con delle applicazioni a rilievo

Se pensate ad un disegno più ornamentale potrete invece procedere con delle applicazioni a rilievo come ad esempio delle perline, disegnando prima la sagoma che vi interessa, e poi usando ago e filo per applicarle e rifinirle. Volendo è possibile adottare altri tipi di decori, come quelli che prevedono l’uso di paillettes dorate o strass. Indipendentemente dalla scelta l’unico accorgimento per ottenere un buon risultato, è pensare prima a cosa volete decorare e nel caso in cui la vostra ispirazione non sia abbastanza, vi consiglio sempre di consultare qualche rivista specializzata o attingere informazioni da qualche blog sul web. Inoltre se amate vestirvi sempre eleganti, un’idea che potrebbe fare sicuramente per voi è di decorare anche i polsini delle maniche o il colletto. Tra l’altro insieme alle perline potrete anche aggiungere del pizzo, giusto per donare un tocco di eleganza in più alla vostra creazione.

5/8 – Acquistare dei fogli per stampa su tessuti

In alternativa alle decorazioni descritte nei passi precedenti della guida, potrete decorare la vostra maglietta con delle vere e proprie stampe. In cartoleria o in un supermercato ben fornito, acquistate quindi dei fogli per stampante adatti per tessuti. A questo punto utilizzando il vostro computer, potrete creare dei veri e propri progetti o trovare delle immagini di vostro gradimento, e stamparli su questi fogli. Adesso non vi resta che appoggiarli sulla t-shirt bianca e stirarla al contrario. Il passaggio finale prevede poi un lavaggio in acqua fredda allo scopo di eliminare il colore in eccesso, che con il sudore potrebbe generare delle fastidiose irritazioni cutanee. Tuttavia il consiglio è di verificare se i colori presenti nelle cartucce in dotazione alla stampante contengano delle particolari sostanze nocive, ed in tal caso per rimediare, vi conviene acquistare quelle di tipo ricaricabili inserendo dei colori specifici per tessuti e quindi atossici.

6/8 – Applicare delle decalcomanie a freddo

In riferimento a quanto appena descritto, potete semplificare il lavoro applicando sulla t-shirt e in base ai vostri gusti delle decalcomanie a freddo. La procedura è indubbiamente molto più semplice e veloce. Nello specifico vi basta appoggiare le suddette decorazioni, e poi ricalcarle con una matita essendo di tipo trasferibili. Una volta completata la posa di tutte le decalcomanie, utilizzate poi dello spray acrilico trasparente di tipo lucido oppure opaco, in modo da renderle idrorepellenti e ben fissate. Tuttavia per evitare di usare quello comune vendibile nei colorifici, è importante sottolineare che esiste anche il tipo specifico per tessuti quindi atossico disponibile nei negozi specializzati a cui abbiamo fatto accenno nei passi precedenti della guida.

7/8 Guarda il video

8/8 Consigli

  • Andate oltre le tecniche che trovate sul web e sbizzarritevi!