1/6 – Introduzione

La scrivania è uno di quei mobili che tutti, chi più chi meno, hanno nella propria camera, ed è particolarmente importante ed utile. Ma a volte è bene rinnovarla perché potrebbe essere rovinata ma ancora utilizzabile. Per questo a volte il fai da te è la soluzione più adatta che si possa adottare. Il fai da te, Riuso e Riciclo hanno spopolato in questi ultimi anni. Il web ne è pieno, interi programmi televisivi se ne occupano e milioni di persone ci si dedicano. Volendo possiamo dare la colpa alla crisi, si sa di necessità virtù…, ma probabilmente la verità è un’altra. Decorare un oggetto destinato alla pattumiera e farlo quindi tornare a risplendere, non è solo necessità, ma soprattutto senso del bello e dell’estetica, un desiderio di vivere in un ambiente armonico, dove ogni mobile subisce la propria influenza artistica e di conseguenza emozionale. Nel caso però non si abbia una grande creatività innata, ci si può orientare su lavori più tecnici che ci fanno comunque ottenere un risultato estetico grazioso. Se si vuole decorare una scrivania, anzichè dipingerla, si può optare per l’uso di una carta da parati. Vediamo come fare.

2/6 Occorrente

  • 1 spazioso tavolo da lavoro

3/6 – Utilizzare della carta da parati

L’effetto è garantito! Munitevi di carta da parati, per la fantasia potete rifarvi a un tema floreale o comunque naturale, oppure se cercate uno stile contemporaneo è consigliabile l’uso dei pattern con una resa grafica e stilizzata. Quando si vanno ad utilizzare pattern o fantasie, si va a creare una certa carica estetica, quindi si potrebbe optare per esempio, per una carta da parati a tinta unita sui pannelli laterali della scrivania e sull’interno e frontale utilizzare la fantasia, tutto sarà più armonico e risulterà visivamente più leggero.

4/6 – Utilizzare la carta autoadesiva

Utilizzare la carta da parati è una gran bella idea, soprattutto per chi ama lo stile vintage o retrò e per chi non sopporta il bianco assoluto. Si può scegliere tra una carta autoadesiva che si immerge semplicemente nell’acqua fredda e posizionare in maniera precisa sulla scrivania, eliminandone successivamente l’eccesso. Oppure si va direttamente a lavorare con la classica carta da parati, che necessità di una colla adatta da stendere sul retro di ogni striscia.

5/6 – Scegliere la Traditional Paper

Nel caso sceglieste la Traditional Paper, vi dovrete munire di: rotolo di carta da parati; 1 secchio dove preparare la colla; pennellessa per applicarla; e un taglierino. Cominciate con il tagliare le parti che vi servono per rivestire la scrivania. Pulite bene la superficie in modo da non avere problemi nell’ incollarla. Se la colla è in polvere o a scaglie scioglietela nel secchio con dell’acqua seguendo le dosi indicate sulla confezione. Iniziate a passare la colla con la pennellessa direttamente sulla striscia dal basso verso l’alto. A questo punto posizionate la carta sulla scrivania e utilizzando il palmo della mano fatela aderire bene sulla superficie. Nel caso si formino bolle, potete eliminarle bucandole con un ago. Se la carta presenta dei disegni fateli combaciare perfettamente tra di loro.
Rivestire una scrivania con la carta da parati non è poi così difficile, ridare vigore a qualcosa di vecchio sarà divertente, basterà infatti seguire le istruzioni di questa guida per riuscire a fare tutto nella maniera più corretta e veloce possibile, creando un mobile davvero unico e originale. Non mi resta che augurarvi buon lavoro e soprattutto buon divertimento.
Alla prossima.

6/6 Consigli

  • Realizzate la scrivania in primavera o estate. La colla si asciugherà più facilmente.
  • Aiutatevi con una spatola se non riuscite con il palmo della mano