1/5 – Introduzione
I colori artificiali sono un’invenzione abbastanza recente. Prima dell’arrivo sul mercato dei tubetti di colore già pronti per l’uso che noi conosciamo, chi voleva dipingere prima del ventunesimo secolo doveva ingegnarsi per trovare in natura dei materiali che corrispondessero al colore che voleva creare, attenersi a un processo di fabbricazione del colore, che poteva anche durare alcuni giorni, e infine dipingere. Il caffé può essere usato come colore per tela in maniera facile e veloce, sia per la sua texture liquida, che per la sua facile reperibilità e veloce preparazione. Vediamo come usare questo ingrediente sulle vostre tele!
2/5 Occorrente
- Caffè
- Moka
- Acqua
- Pennelli
- Tela
- Primer
3/5 – Preparazione del materiale
Preparate il caffè in moka, normalmente, e lasciatelo raffreddare. Non c’è una qualità di caffè preferibile rispetto a un’altra per dipingere, in quanto hanno tutti lo stesso colore e più o meno la stessa consistenza. Tuttavia, a causa dell’acidità del caffé, è opportuno diluirlo con dell’acqua prima di spargerlo sul disegno per evitare che generi brutte alterazioni del colore della tela una volta asciutto. Per parlare di dosi esatte, la quantità di acqua da aggiungere è pari a un sesto del caffè di tutta la moka.
4/5 – Applicazione del colore
Potete vedere il caffè come un normale acquerello o colore ad olio, quindi scegliete dei pennelli adatti all’effetto che volete produrre. Evitate di applicare ulteriore acqua per diluire il liquido, altrimenti il risultato sarà un colore difficile da spargere, che si espande in ogni direzione e che non prende forma sul disegno. Dipingere col caffè è relativamente facile ; per ottenere un effetto chiaro basta una singola pennellata col colore ben diluito, mentre se si vuole ottenere un effetto più scuro, bisogna insistere col colore e sovrapporre più pennellate. A differenza dei colori che siamo abituati ad usare nel ventunesimo secolo, il caffè si asciuga più lentamente in quanto è più acquoso.
5/5 – Trattamento del colore
È sconsigliato mischiare il caffè con altri colori, in quanto diluirebbe male qualsiasi genere di colore artificiale e il risultato sarebbe una massa mal diluita che genera uno sgradevole effetto sulla tela. Usatelo solo se intendete realizzare un’opera esclusivamente di caffè. Inoltre, come per ogni altro materiale deperibile adoperato in arte, il caffè è soggetto alla scadenza e dopo un certo periodo di tempo andrà a male sulla tela e inizierà a emanare un cattivo odore. Il colore cambierà, si rovinerà, nel peggiore dei casi può anche comparire della muffa. Per evitare che ciò avvenga, bisogna applicare del primer (lo si trova in qualsiasi negozio delle belle arti) sul disegno una volta asciutto, prima di incorniciare l’opera e appenderla.