Un abito drappeggiato viene così chiamato perché si agisce sulla stoffa, con questo particolare accorgimento. Lo stile tipico di questo abbigliamento è molto popolare da secoli. Infatti, già ai tempi dei romani e soprattutto dei greci, sia uomini che donne amavano vestire con il drappeggio, e noi in questa guida illustriamo nel dettaglio, come drappeggiare un vestito lungo. Naturalmente per effettuare questo lavoro dovrete essere un po’ esperte di cucito: viceversa fatevi aiutare da una sarta.
Occorrente
- Stoffa
- Metro
- Manichino
- Gessetto
- Ago e filo
- Macchina cucitrice
I materiali da procurarsi
Per fare il drappeggio su un vestito lungo, bisogna utilizzare della stoffa specifica, che si presta a questa manipolazione. Per lavorare bene, occorrono alcuni materiali ed attrezzi tra cui ovviamente la stoffa, un metro, un manichino (o una modella), gessetto per tracciare righe e sagome, oltre che ago, filo e macchina da cucire.
Prendere le misure
La prima cosa da fare per realizzare un drappeggio su un vestito lungo, che vogliamo modificare con questo particolare accorgimento, è quella di prendere tutte le misure del manichino o della modella prescelta, ed in particolare il busto, il fondo schiena, ed ovviamente la zona corrispondente alla vita. In base alla rilevazione di queste misure, acquistiamo il quantitativo di stoffa necessaria, e possibilmente in abbondanza per evitare che risulti insufficiente.
Se sul modello di abito lungo intendiamo ottenere un buon effetto, dobbiamo accuratamente mettere delle spille man mano che procediamo con le pieghe e la sagoma della stoffa, lasciando sempre un paio di centimetri dedicati all’imbastitura e alla finitura con la macchina. Dopo aver ultimato la vestizione del manichino, delicatamente senza far cadere gli spilli posizionati nei vari punti, lo preleviamo sfilandolo all’altezza della testa.
Passiamo alla cucitura
A questo punto, lo appoggiamo su un tavolo abbastanza lungo e largo e con tanta pazienza, sostituiamo le parti appuntate con gli spilli con un’efficace imbastitura, dopodiché inserendolo sul manichino, lo cuciamo definitivamente a macchina per completare il drappeggio.
L’abito lungo con questo accorgimento, necessita tuttavia di alcuni accessori, importanti sia dal punto di vista funzionale che estetico, per cui va corredato di bretelline, arricchito con bottoni o gioielli, ed eventualmente per un look meno impegnativo, con altra stoffa con scopo prettamente decorativo.
Il vestito, che prima era un semplice abito da sera, adesso è diventato ideale per indossarlo in occasione di un galà o di una cerimonia, dove gli uomini sono in frac e le donne categoricamente con lo strascico.