1/4 – Introduzione
I muschi sono piccoli organismi vegetali che appartengono alla famiglia delle Briofite, questi ultimi crescono solitamente in terreni umidi o su rocce e alberi esposti all’ombra. I muschi si presentano solitamente quando c’è abbondanza di acqua e possono diventare di colore nero quando c’è scarsa illuminazione, a differenza nel caso opposto diventeranno verdi. In seguito, in questa guida vi verrà spiegato come eliminare i muschi.
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I muschi per esempio sulle murature solitamente procurano degrado fisico della struttura stessa, in quanto penetrano in profondità producendo crepe e un degrado chimico mediante le sostanze di secrezione dalle radici. A differenza, i licheni derivano dall’unione di un fungo con un’alga e a differenza dei muschi possono proliferare anche in assenza totale di luce. Il fungo fornisce nutrimento all’alga, che a sua volta fornisce nutrimento al fungo. Contrariamente a quanto in genere si pensi, la presenza di muschio in mezzo all’erba non è necessariamente dovuta ad un eccesso di acidità del terreno, ma potrebbero esserci diverse altre cause, come per esempio l’erba indebolita dalla mancanza di concime o da troppa ombra, o per finire da un terreno estremamente compattato.
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Per iniziare con l’eliminazione dei muschi, dovrete per prima cosa eliminare i residui del taglio dell’erba. Questi ultimi citati, se abbandonati sul prato, possono andare formare uno strato di feltro che trattiene l’acqua, cosa che favorisce la formazione del muschio e la comparsa di malattie. Ricordatevi di non tagliare l’erba troppo corta, il consiglio è di lasciarla alta circa 5 cm nelle stagioni più fredde, a differenza in estate non tagliatela più corta di 2,5/3 cm. Se concimate raramente il terreno del vostro prato, ricordatevi di non abbondare con quest’ultimo nel momento della concimazione.
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Non dimenticate che è bene spargere sul terreno un po’ di calce ogni due o tre anni, per evitare l’acidificazione del terreno. Distribuitene da 50 a 60 g per m2, sotto forma di granulato di carbonato di calcio arricchito di magnesio. Troverete questo tipo di prodotto nei negozi di giardinaggio. Se la terra rimane umida, scarificate l’erba una o due volte l’anno, il consiglio è di eseguire questa operazioni a settembre o febbraio, o in alternativa in entrambi i mesi. Se il problema persiste, è probabilmente dovuto a un cattivo drenaggio, e occorrerà intervenire in proposito. In questo caso, rivolgetevi a un esperto in materia.