Fortunatamente, i depositi di calcare possono essere rimossi facilmente con soluzioni semplici. La cattiva notizia, invece, è che il calcare non può essere prevenuto in quanto la lavatrice funziona con l’acqua, la quale genera inevitabilmente i depositi di calcio quando si accumula. Quindi, dove non può esserci prevenzione, occorre obbligatoriamente la cura. Premesso questo, vediamo come eliminare il calcare dalla lavatrice.

Occorrente

  • Aceto
  • Bicarbonato di sodio
  • Magnete anticalcare

Aceto

Il carbonato di calcio presente in maniera eccessiva nell’acqua, a lungo andare comporta incrostazioni sugli elementi necessari al funzionamento dei nostri elettrodomestici. L’aceto è uno dei rimedi al calcare più comuni e accessibili a tutti. Per sciogliere gli accumuli di calcare della lavatrice basterà versare mezzo litro d’aceto diluito con altrettanta acqua all’interno del cestello e un bicchiere di aceto nelle vaschette dell’ammorbidente e del detersivo.

In seguito, avviare la lavatrice vuota con programma lungo e temperatura dai 60° in su. È possibile effettuare quest’operazione una volta ogni 2 mesi, disinfettando così la macchina.

Bicarbonato di sodio

Un altro rimedio fai da te molto economico è il bicarbonato di sodio. Possiamo aggiungere un cucchiaino di prodotto al normale detersivo per lavatrice per farlo agire come anti-calcare. Nonostante sia abbastanza efficace, esso non è in grado di prevenire completamente la formazione del calcare, quindi è bene alternare l’utilizzo del bicarbonato con quello del prodotto anti-calcare specifico.

Prodotti anticalcare

In commercio si trovano vari prodotti atti allo scopo di eliminare il calcare. Quelli più famosi e, forse, anche quelli che realmente funzionano, sono abbastanza costosi e di certo non si possono utilizzare ad ogni lavaggio, mentre quelli più accessibili alle nostre tasche non sempre hanno la garanzia di efficacia.

Pulizia del cassetto della lavatrice

Infine, bisogna pulire il cassetto dove si introduce il detersivo. Se questo è rimovibile, sarà facile estrarlo e metterlo in ammollo in una bacinella o nel lavandino. Se invece non può essere rimosso, sarà necessario utilizzare delle tecniche creative. In particolare, si consiglia di introdurre una miscela di acqua ed acido e saturare il foro che conduce al cestello con un panno.

Magnete anticalcare per il rubinetto

Se l’acqua della zona è molto dura, occorrerà cercare di risolvere il problema del calcare a monte, vale a dire attraverso un magnete anti-calcare da collegare al rubinetto dell’acqua della lavatrice. Grazie a questo sistema, l’acqua diventerà più dolce ed eviterà di far depositare il calcare sulle superfici metalliche. Anche se la spesa iniziale potrebbe essere un po’ elevata, c’è da considerare un risparmio a lungo termine sul detersivo.