1/8 – Introduzione
Le palme sono delle piante tropicali e vengono utilizzate, nei paesi asiatici, per la produzione di vino e di olio. Purtroppo nel nostro territorio hanno un potentissimo insetto nemico conosciuto con il nome di punteruolo rosso. L’insetto ha la sua origine nell’Asia sud-orientale, ma ad oggi risaulta che abbia attaccato palme in 51 paesi. Il suo nome scientifico è Rhynchophorus ferrugineus e ha una tipica colorazione rossastra con striature nere. Siccome non colpisce in una stagionalità precisa, è possibile trovarlo contemporaneamente nella stessa palma in tutte le sue fasi di sviluppo. Le uova si aprono in pochi giorni e le larve si nutrono di fibre vegetali, scavando a lungo nella direzione dell’apice vegetativo della palma; questo è il motivo per cui l’insetto è in grado di sviluppare attacchi in qualsiasi periodo dell’anno. In commercio si vendono diversi prodotti chimici che possono essere utilizzati per eliminarlo prima che infesti totalmente la palma, ma vi sono anche altre soluzioni attuabili. Vediamo dunque, con questa guida, come eliminare il punteruolo rosso e proteggere la palma.
2/8 Occorrente
- Insetticida
- Telo di plastica
- Naftalina
- Mastice per tagli da potature
- Tanta pazienza
3/8 – Ispezionare la pianta
Prima di eliminare il punteruolo rosso e proteggere la palma, è importante sapere che questo insetto deposita sulla palma delle larve che sono visibili solamente una volta che l’infezione si è propagata. Dunque, per prevenire questo stadio avanzato, conviene ispezionare la pianta frequentemente. Le uova in genere sono abbastanza lunghe e di un colore tendente al bianco crema; la femmina ne riesce a deporre circa una decina, ma spesso questo numero può raggiungere anche le centinaia. In quest’ultimo caso, ovviamente, l’eliminazione sarà molto più complicata e la pianta rischia di morire.
4/8 – Applicare il mastice protettivo
Per proteggere la palma dal punteruolo rosso bisogna ricorrere alla prevenzione, in particolare occorre curare la palma e tenerla nelle migliori condizioni, cercando di controllarla accuratamente durante i vari periodi dell’anno. La via più facile per l’attacco dell’insetto è rappresentato dai tagli provocati dalla potatura per cui, se è stata appena effettuata, bisogna ricoprire la superficie con degli appositi mastici protettivi che sono per lo più a base di resina ricavata dagli alberi oltre che con ottimi fungicidi e battericidi.
5/8 – Usare la naftalina
Il punteruolo rosso, inoltre, trova un ambiente perfetto tra le palme morte. Per cui ci sono delle palme ormai morte, queste saranno sicuramente ricoperte dal punteruolo rosso. Bisogna quindi procurarsi delle bustine di naftalina e riporle all’interno della chioma. Per rendere ancora più forte l’odore repellente della naftalina è opportuno spruzzare anche un po’ d’acqua sulle stesse bustine ampliando in tal modo l’odore. Così facendo il punteruolo non depositerà più le uova e non si correrà il rischio di far nascere nuove larve.
6/8 – Cercare le uova
Il compito più difficile che bisogna effettuare è quello di capire se il parassita ha già deposto le uova. Per scovare la sua presenza basterà avvicinarsi alla pianta e provare ad ascoltare l’eventuale presenza di un rumore di rosicchiamento di legno. In tal caso, le parti danneggiate dovranno essere pazientemente eliminate e bruciate e nel contempo la pianta, in corrispondenza di nuovi tagli, dovrà essere protetta con dei teloni di plastica o anche con il suddetto mastice usato per le potature.
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8/8 Consigli
- La guida è a solo scopo informativo.
- Mantenere sempre la calma.