1/5 – Introduzione
Avete un pezzo di terreno che, con il tempo, è stato invaso dalla gramigna? Vorreste seminare un bel prato inglese nel vostro nuovo giardino ma vi trovate a lottare con delle infestanti? Se volete liberarvene, dovrete dedicarvi diverso tempo: seguite i nostri consigli e avrete la soluzione migliore per eliminare la gramigna.
2/5 Occorrente
- Motocoltivatore o zappa o diserbante chimico
- Rastrello
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La gramigna rossa è una pianta infestante, appartenente alla famiglia delle graminacee, tra le più comuni e conosciute al mondo. Essa occupa terreni, prati, giardini, rallentando la crescita delle altre piante presenti. Si rende quindi fondamentale debellarla del tutto se si vuole ottenere un risultato duraturo nel tempo. La prima cosa da fare se abbiamo un terreno infestato dalla gramigna è quella di rivoltare la terra con un mezzo agricolo (motocoltivatore o motozzappa, si possono trovare generalmente anche a noleggio) oppure, se il terreno non è eccessivamente grande, di zappare “a mano” l’area interessata, raschiandola poi con un rastrello per portare in superficie tutte le radici. Dopo questo primo passo che risulta fondamentale per il continuo della guida, passate al secondo.
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A questo punto, qualsiasi strategia abbiate adottato, dovrete procedere con l’eliminazione di tutte le radici che siete riusciti a fare affiorare, aiutandovi con un rastrello e un badile. Le piante estirpate dovranno poi essere portate in un luogo ben distante dal terreno, oppure smaltite correttamente presso una discarica autorizzata, o ancora – se possibile e in totale sicurezza – bruciate. Ricordatevi che fino a quando non avrete eliminato le radici, la pianta continuerà a crescere.
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Se siete alle prese con un’area di dimensioni elevate, oppure avete poco tempo a disposizione, potete procedere con un diserbo chimico: informatevi sull’acquisto di un diserbante totale (o specifico per la gramigna) presso un centro che si occupa di giardinaggio. Il prodotto agisce sulle radici della pianta, devitalizzandola in un tempo di circa 5-7 giorni. Questo lavoro deve essere fatto a inizio primavera, quando la gramigna sta iniziando a fiorire. È importante che non piova per qualche giorno dopo il trattamento. Cercate di utilizzarlo non in presenza di vento, in quanto quest’ultimo potrebbe spargere la sostanza causando danni anche a piante vicine. In ogni caso il consiglio è quello di eliminare comunque successivamente, con una zappa e un rastrello, le radici dal terreno.
ATTENZIONE alle indicazioni d’uso e ai possibili effetti collaterali del diserbante chimico!