1/6 – Introduzione

Quando esegui un lavoro che richiede il fissaggio di una o più parti di metallo, bisogna utilizzare logicamente le apposite viti o i dadi. Molto importante, è il bloccaggio di queste, che deve essere rigido e duraturo in modo che non si allentino in un secondo tempo (o a causa delle interperie). Proprio per questo motivo, attraverso i brevi e semplici passi di questa guida daremo utili consigli su come eseguire in modo corretto il bloccaggio di viti e dadi.

2/6 Occorrente

  • dadi o viti
  • chiavi specifiche
  • rondella semicurva
  • fermagli ad incastro
  • cacciavite
  • trapano con punta per il ferro

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Innanzitutto, per quanto riguarda le viti, per far si che una vite, per esempio autofilettante eserciti una buona presa anche su lamiere sottili, puoi inserire uno degli appositi fermagli a incastro, dopo aver forato la lamiera. Quindi passa ad applicare il pezzo da bloccare, inserisci la vite autofilettante e avvitala. La filettatura del gambo della vite farà presa non sulla lamiera, ma sul fermaglio. Questa operazione richiede sicuramente molta forza, conoscenza di dadi e bulloni, cacciaviti e attrezzi vari, quindi se non conoscete queste cose vi sconsiglio di addentrarvi in questa operazione (sarebbe una perdita di tempo), ma di chiedere a qualcuno più esperto vi aiutarvi. Diversamente se conoscete e avete esperienza di lavori con bulloni, viti e cacciaviti questo lavoro e questa guida non dovrebbero risultare difficili per voi, ma anzi potreste trovare consigli utili che vi semplificheranno il lavoro.

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Continuando, se non disponi di una chiave di spessore adatto al controdado, potrai sovrapporre quest’ultimo al dado, poiché anche così svolgerà perfettamente la sua funzione. A questo punto, Il dado autobloccante, dovrai avvitarlo sul gambo della vite tenendone ferma la testa con una chiave appropriata. La filatura deforma l’inserto plastico e blocca il dado. Una volta eseguita questa operazione, se devi effettuare il bloccaggio di un dado per mezzo di una coppiglia, ovvero senza il dado a corona, dovrai avvitare il dado ed effettuare quindi il serraggio a fondo. A serraggio avvenuto, fora contemporaneamente il dado e la barra, in modo da creare la sede per il corpo della coppiglia.

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A questo punto, dovrai inserire la coppiglia nel foro che hai praticato e allarga i due gambo curvandoli in modo da disporli lungo la periferia del dado, per impedire alla coppiglia di sfilarsi. Ora per bloccare saldamente un bullone, ti servirà anche una semplice rondella semicurva, che esercita una pressione aggiuntiva a quella della rondella di sicurezza del dado.

6/6 Consigli

  • Usa sempre chiavi di qualità per bloccare viti e dadi.