1/6 – Introduzione
In questa guida, spiegherò come eseguire il fissaggio su pareti isolate a cappotto. L’isolamento viene realizzato con materiali che rendono le tamponature e le partizioni interne isolate ma al tempo stesso traspiranti, in modo da avere una buona areazione sia invernale che estiva. L’isolamento termico avviene applicando dei pannelli sull’intera superficie esterna verticale dell’edificio, che vengono in seguito ricoperti da un sottile spessore di finitura che viene realizzato con particolari intonaci. Un valido sistema di ancoraggio per muri con cappotto deve garantire l’assenza di ponti termici, che attenuerebbero le proprietà dell’isolamento.
2/6 Occorrente
- materiale isolante
- vite lunga a doppia filettatura
- tassello da 10 o 12 mm
- trapano a percussione
3/6 – Utilizzare un materiale isolante
In primo luogo, questo tipo di copertura è utile per evitare i ponti, l’eliminazione delle muffe, la protezione dagli agenti atmosferici, la riduzione dello spessore delle pareti, il rallentamento del degrado dell’edificio e anche per l’eliminazione delle crepe e delle infiltrazioni. Per la realizzazione a meglio la copertura, si deve utilizzare uno strato molto spesso di materiale isolante che, per sua natura, non fornisce un valido supporto ai sistemi di fissaggio. La buona schermatura della casa, inoltre, richiede che non sussistano ponti termici che possano agevolare la conduzione della temperatura fra l’esterno e l’interno, e causare sconvenienti fenomeni di condensa nei punti del muro in cui si mette in collegamento la parte esterna e la parte interna del muro.
4/6 – Creare il foro per il tassello di supporto
Successivamente, per poter approntare un valido sistema di ancoraggio su una parete incappottata, si dovrà utilizzare una lunga vite a doppia filettatura. Questa servirà a creare il foro nel quale, poi, si dovrà posare il tassello di supporto. La vite deve poter attraversare e superare lo strato di schermatura, in modo che si possa fissare, all’interno della muratura, il tassello da 10 o 12 mm. Con un trapano a percussione (da utilizzare solo sulla superficie piena, in modo da non rovinare l’isolamento) si dovrà forare sino alla profondità indicata.
5/6 – Inserire e fissare il tassello
A questo punto, utilizzando la vite lunga a doppia filettatura, si realizza la sede nell’intonaco e nell’isolante per il cono autofilettante che verrà, in seguito, inserito. Inoltre, si pulisce la filettatura, in modo da asportare ogni eventuale residuo della trapanatura e si inserisce il tassello fissandolo. Il cono deve entrare completamente e restare a filo dell’intonaco. Per rifinire il lavoro, si può sigillare il contorno del cono ed infine, sarà possibile inserire il tappo. Buon lavoro!