1/11 – Introduzione

In questo articolo vogliamo dare una mano concre ta a tutti coloro i quali vogliamo imparare come poter eseguire il metodo di cucitura dritta, senza incorrere in errori e sbagli che finirebbero per compromettere il nostro lavoretto fai da te. Iniziamo con il dire che i modi con cui si possono eseguire delle cuciture su qualsiasi tipo di stoffa sono davvero tanti, ma ce ne sono alcuni che sono fondamentali e sono usati spesso.

2/11 Occorrente

  • macchina da cucire
  • ago e filo
  • spilli
  • ferro da stiro
  • metro da sarto
  • nastro adesivo o gessetto

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Per prima cosa, per le stoffe tessute, dovrai impostare la macchina a punto dritto, lunghezza da due millimetri e mezzo a tre, larghezza a zero e come piedino usa multiuso.
I punti dritti, dovrebbero incrociarsi esattamente al centro tra i due strati di stoffa in modo che siano della stessa lunghezza su entrambi i lati.
Mentre, per le stoffe a maglia, metti la macchina a punto zigzag lunghezza da uno a due millimetri, larghezza da un millimetro e mezzo a due e piedino sempre multiuso.
I punti a zig-zag sono ben regolati quando i fili s’incrociano all’angolo di ciascun punto. I punti dovrebbero rimanere piatti.
Questa tecnica potrai applicarla con un margine di cucitura di un centimetro e mezzo. Le stoffe a maglia hanno margini di cucitura di sei millimetri che si cuciono e si rifilano insieme.

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Detto questo, inizia disponendo e appuntando i pezzi del modello dritto sul dritto. A questo punto, usa tutti gli spilli che occorrono per tenere uniti i bordi poneteli ad angolo retto rispetto alla linea di cucitura per poterli sfilare meglio. Se usi la fettuccia per imbastire, appoggiala sul margine vivo e non cucire su di essa.

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Adesso passa a sistemare la linea di cucitura sotto il piedino e allinea il bordo della stoffa alla linea guida incisa sulla placca d’ago.
Sulla placca d’ago, individua la serie di linee incise alla destra dell’ago. A seconda della macchina, tali linee possono essere contrassegnate da cifre come 1,5 o 1, o non essere numerate.
Tenendo il grosso della stoffa a sinistra, allinea il margine vivo del pezzo alla linea corrispondente a un centimetro e mezzo. Se tutto è correttamente allineato, l’ago dovrebbe essere pronto per penetrare la stoffa esattamente sulla linea di cucitura da un centimetro e mezzo.

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A questo punto, se la placca d’ago è incisa con linee non numerate, metti il metro a nastro sotto l’ago tenendo tutta la lunghezza sulla sinistra. Adesso fai penetrare l’ago nel nastro sulla misura un centimetro e mezzo e abbassa il piedino. Il lato corto del metro dovrebbe essere perfettamente combaciante con una delle linee incise sulla placca d’ago.

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Una volta fatto, abbassa il piedino sulla stoffa e cuci, facendo qualche punto indietro all’inizio e alla fine della cucitura. Se l’ago viene a contatto con uno spillo, possono rompersi entrambi e sparare schegge dappertutto.
Ora, con l’aiuto della linea guida sulla placca d’ago, regola via via la posizione del tessuto per mantenere costante la distanza tra bordo e cucitura.

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A questo punto, premi con il ferro da stiro sulla cucitura piatta e con i margini uniti. Poi, dal rovescio premi il ferro sulla cucitura aperta. Per far combaciare perfettamente i quadri, per esempio nei tessuti scozzesi, appunta gli spilli a strisce alterne, in altre parole un sì e una no, tenendola capocchia dello spillo a sinistra su una striscia, a destra sulla successiva, come nella foto che trovi allegata in questo passo.

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Per ribattere la cucitura: per prima cosa, appunta la stoffa diritto contro diritto, col margine dello strato superiore a 1 cm dal margine dello strato inferiore.
Piega in sotto e stirate 5 mm sul margine dello strato inferiore in modo che se incontri con quello superiore. Piega e stira ancora, coprendo la linea di cucitura.
Cuci in costa vicino alla piega. Stira la cucitura su un lato tenendo la stoffa, per evitare grinze.

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11/11 Consigli

  • Come per ogni altro tipo di cucitura, ricordati sempre di rimuovere gli spilli prima di raggiungerli con l’ago.

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