1/6 – Introduzione
L’arte del ricamo è molto antica e il mestiere della ricamatrice una volta era molto apprezzato, e tenuto in gran conto. Oggi più che mai questa non facile arte è merce rara, perché il gran mercato globalizzato e le grandi catene e fabbriche hanno fatto sparire questa che altro non è che un’attività manuale, artigianale, e quindi non tutte le donne, anzi, davvero molto poche, specie tra le giovani e giovanissime, ne sono capaci. Al giorno d’oggi saper ricamare è una capacità che sta scomparendo, ma la mia guida ti insegnerà un punto molto facile per rifinire gli orli di piccoli lavori di cucito, se non hai una nonna che può insegnartelo! Ecco spiegato in pochi passi come eseguire il cosiddetto punto smerlo.
2/6 Occorrente
- Filo per ricamo
- ago
- ditale
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Per prima cosa, cos’è il punto smerlo? Il punto smerlo è un punto di rifinitura o bordatura e si impiega anche nella tecnica dell’intaglio, oltre che, per l’appunto, nel ricamo. Si tratta di uno dei punti migliori da scegliere se si vuole abbellire o sagomare, rifinendole precisamente, coperte di lino, lenzuoli oppure asciugamani. Può essere adatto soprattutto per i tessuti abbastanza sottili (per l’appunto, lino e cotone). Per cominciare, dovrai prima di tutto realizzare un disegno a matita sul tessuto, rimanendo fedele al risultato che vorrai ottenere alla fine. Sarà un’ottima guida, questa, per i lavoro che andrai a fare, e l’utilizzo della matita ti aiuterà ad esprimere la tua creatività anche provando più volte il disegno, cancellando, tornando sui tuoi passi, facendo prove etc.
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Adesso, cominciamo a cucire e partire quindi con il lavoro di ricamo vero e proprio. Dunque, con il filo di cotone per cucire fai un’imbastitura. Chiamasi imbastitura il punto più semplice che esiste, il quale consiste, essenzialmente, nel passare l’ago da sopra a sotto la stoffa, formando come delle piccole linee, molto vicine tra di loro. Una volta che avrai eseguito questa operazione, cioè avrai imbastito tutti e tre i lati, dovrai tornare indietro, ovviamente facendo bene attenzione a seguire in maniera più precisa possibile (il ricamo è un’arte che si basa tutta sulla precisione!) lo stesso disegno, e alternando le piccole linee che andrai a creare ora con quelle già cucite in precedenza.
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Quando avrai finito con tutto il disegno con il procedimento descritto nel Passo 3, potrai finalmente passare al cosiddetto punto smerlo, oggetto di questa guida. In poche parole, si tratta di un punto che va a formare una sorta di cordone sopra la linea che hai appena eseguito con il filo da cucito, cordone che sarà composto da molti piccoli nodi, tutti vicini tra loro. Dunque, infila l’ago nella stoffa dal diritto, distanziati circa mezzo centimetro dalla linea che hai appena cucito, e risali poco più sotto della stessa. Nel risalire, infila l’ago all’interno dell’occhiello che si è venuto a formare e tira forte per chiudere il nodo. Tieni conto che questo punto deve essere perpendicolare alla linea. Tenendo poi tirato il filo verso il basso punta l’ago vicinissimo al punto precedente e risali ugualmente vicino al piccolo nodo già eseguito. Devi lavorare in modo che tra un punto e l’altro non si veda la stoffa, e questa è l’ultima indicazione! Così facendo otterrai il punto smerlo. Come tanti lavori artigianali, la prima volta potrebbe non riuscirti bene, ma non scoraggiarti: con la pratica farai sempre meglio.
6/6 Consigli
- Finito il punto smerlo, con una forbicina taglia la stoffa esterna seguendo il ricamo per ottenere appunto lo smerlo del tuo lavoro.