1/6 – Introduzione
Molto spesso ci capita di avere del tempo libero a disposizione che il più delle volte lo sprechiamo in attività poco produttive. In realtà questo potrebbe essere ottimizzato al meglio, realizzando qualcosa con le proprie mani che può avere una sua utilità in un determinato contesto abitativo. A tale proposito, ecco una guida in cui viene illustrata la procedura su come essiccare i fiori nel forno o in acqua.
2/6 Occorrente
- Forno
- Fogli di alluminio
- Fiori
- Amido
3/6 – Coprire le griglie del forno con l’alluminio
L’uso del forno è ovviamente il metodo più veloce, poiché consente di abbreviare i tempi di essiccazione dei materiali robusti e carnosi. Si tratta infatti di un modo particolarmente adatto per delle piante di cui si voglia conservare il profumo che, a temperature più basse svanirebbe velocemente. Per i fiori dunque, vi consiglio questa procedura di essiccazione. Nello specifico bisogna per prima cosa coprire le griglie del forno con dei fogli di alluminio, in modo da evitare che i fiori possano cadere sulla parte da dove fuoriesce la fiamma se si tratta di quello a gas o sulla resistenza nel caso sia di tipo elettrico.
4/6 – Adagiare i fiori nella teglia
Una volta preparato il forno con le accortezze descritte nel passo precedente, sulle basi si può disporre una teglia con all’interno adagiati i fiori da essiccare. L’operazione bisogna eseguirla non appena la struttura risulta tiepida ed avendo cura di lasciare socchiuso lo sportello. Il tempo occorrente per completare questa procedura di essiccazione in genere richiede pochi minuti, ma a volte anche qualche ora a seconda della consistenza del materiale da essiccare. Per fare un esempio, se si tratta di una violetta occorreranno 8 minuti, ma non può dirsi lo stesso per una magnolia che invece richiede circa 15 minuti. Seguendo i consigli sin qui descritti e calcolando il tempo necessario per l’essiccazione nel forno di altre specie di fiori, si possono ottenere degli esemplari da usare come decorazione per l’ambiente domestico o per l’ufficio, senza necessariamente acquistarli nei negozi specializzati. A questo punto vi conviene leggere i passi successivi della guida, in cui vi vengono descritti altri due funzionali metodi per essiccare i fiori con l’acqua.
5/6 – Posizionare i fiori in poca acqua
Il metodo di essiccazione in acqua invece è adattissimo per le piante arbustive. Con questo sistema è permesso mantenere pressoché in modo perfetto la forma originale della pianta. Nello specifico si posizionano i fiori in vasi contenenti pochissima acqua, in modo che soltanto la parte terminale dello stelo possa assorbirla. Fatto ciò, i contenitori vanno riposti in un luogo ben areato, non troppo luminoso e nemmeno eccessivamente freddo. A questo punto bisogna lasciarli in tali condizioni ambientali, finché l’acqua non evapori ed i fiori si essicchino lentamente. Il tempo necessario oscilla tuttavia tra le due e le tre settimane.
6/6 – Aggiungere dell’amido nell’acqua
Una procedura per velocizzare l’essiccazione dei fiori in acqua, è sicuramente quella di aggiungere al liquido dell’amido. Inoltre la sostanza si può anche nebulizzare sull’intero fiore con uno spruzzino, in modo che evaporando consente di ottenerlo perfettamente rigido. Tale accortezza si rivela ideale per creare delle originali decorazioni per la casa come ad esempio un centrotavola, oppure per adagiarli nei vasi di porcellana antichi in cui non si intende aggiungere dell’acqua per evitare che si possano rovinare.