1/6 – Introduzione
Le foglie di salvia possono essere essiccate e conservate fino a un anno. Anche se normalmente le foglie essiccate perdono un po’ del loro sapore, quelle di salvia sono un’eccezione a questa regola in quanto diventano più saporite dopo l’essiccazione. La salvia appartiene alla famiglia della menta e ha un gusto forte, per cui è ampiamente usata in cucina soprattutto per insaporire le carni grasse come quella di maiale. Anche le foglie e i fiori di questa pianta sono molto attraenti, rendendo questa pianta ornamentale molto popolare. Premesso questo, vediamo come essiccare le foglie di salvia.
2/6 Occorrente
- Foglie di salvia
- Sacchetto di carta
- Disidratatore alimentare
- Contenitore ermetico
3/6 – Preparazione delle foglie
Prima di essiccare le foglie di salvia, laviamole accuratamente in uno scolapasta e facciamo defluire tutta l’acqua, quindi asciughiamole con un panno pulito o un tovagliolo di carta. Per l’asciugatura, possiamo stenderle su una superficie ventilata o appenderle su un corda dopo aver legato i rami fra loro. Le foglie di salvia contengono una percentuale relativamente alta di olio, pertanto potrebbero richiedere molto più tempo per asciugarsi rispetto alle foglie delle altre piante. Per accelerare il processo di asciugatura, possiamo legare le foglie in piccoli mazzetti.
4/6 – Essiccazione all’aria
Questo metodo richiede che un gruppo di rami di salvia siano legati insieme, dopodiché bisogna mettere ogni singolo mazzo in un sacchetto di carta in modo che i fondi degli steli siano dal lato dell’apertura. Leghiamo il sacchetto di carta attorno agli steli con un elastico o una corda e usiamo una forchetta o una forbice per fare dei buchi nel sacchetto, in modo da dare alle foglie una sufficiente circolazione d’aria. Questo aiuterà anche a proteggerle dalla muffa. Infine, appendiamo il sacchetto a testa in giù in una zona abbastanza ventilata. In questo modo, nel giro di una settimana le foglie dovrebbero essersi essiccate.
5/6 – Essiccazione mediante disidratatore alimentare
Un disidratatore alimentare può rendere il nostro compito molto più facile e veloce. Distribuiamo le foglie di salvia su uno stendino e mettiamole nel disidratatore alimentare, evitando l’essiccazione di altri alimenti contemporaneamente poiché l’odore pungente della salvia potrebbe penetrare nei cibi. Ispezioniamo le foglie ogni due ore circa e rimuoviamole quando assumono una consistenza friabile. Un deumidificatore funziona allo stesso modo, ma il processo di asciugatura delle foglie sarà molto più lento. Una volta essiccate, le foglie di salvia devono essere disposte e conservate in dei contenitori ermetici.
6/6 Consigli
- Non esporre le foglie di salvia al sole