1/5 – Introduzione
II ferro è il metallo più usato sin dall’antichità per la sua resistenza, non a caso le prime prove di utilizzo di tale materiale vengono dai Sumeri che lo adoperavo per realizzare armi e gioielli. Per mantenerlo inalterato nel tempo e preservare la sua integrità, tuttavia, è essenziale prendere in considerazione alcuni consigli e accorgimenti. Il ferro a contatto con alcuni agenti atmosferici (esempio umidità e pioggia) col trascorrere degli anni può manifestare segni di corrosione, generalmente chiamata ruggine. La ruggine, in un primo momento, si manifesta con piccolissime tracce, le quali però vanno ad estendersi creando ampi e profondi strati. L’obiettivo di tale articolo è quello di illustrare come evitare la formazione della ruggine: d’altronde prevenire è meglio che combatterla tenacemente ed eliminarla!
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Sul mercato potete trovare una moltitudine di prodotti adatti a proteggere gli oggetti in ferro o acciaio, ognuno dei quali presenta naturalmente una diversa composizione chimica e mirati campi di applicazione. Prima di adoperare un qualsiasi prodotto antiruggine è importante verificare che sull’oggetto in ferro non siano presenti tracce di ruggine, infatti anche la più flebile macchiolina di corrosione potrebbe vanificare tutto il lavoro di prevenzione. Pertanto, non appena notate la comparsa di minuscole macchie di ossidazione, il primo passo che dovrete compiere è trattare la zona interessata con del solvente per ruggine: tale prodotto, mediante una reazione chimica, trasformerà la ruggine in una sostanza che potrete eliminare facilmente.
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Dopo che la superficie trattata sarà completamente asciutta, è fondamentale adoperare un prodotto antiruggine. Nei vari negozio specializzati potete optare tra decine di tipologie di prodotti antiruggine, con caratteristiche specifiche: per comprendere quali sono quelli che soddisfano le vostre necessità, è preferibile chiedere aiuto a chi realizza o vende l’oggetto in ferro. Una volta che l’antiruggine è stato applicato, mediante l’uso di un pennello, potete scegliere di aggiungere un sottile strato di vernice o minio che proteggerà ulteriormente il ferro.
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Se preferite trattare il ferro impiegando prodotti naturali ed evitare l’uso di prodotti chimici pericolosi per la salute, potete usare la cera d’api: essa, adoperata su metalli non trattati, è capace di proteggere il ferro dagli agenti atmosferici. Tuttavia, la cera non può essere paragonabile alle proprietà protettive contenute nei prodotti antiruggine presenti sul mercato: perciò suggerisco di seguire questo consiglio solo se avete tempo e modo di applicare maggiori accortezze e attenzioni! Fra questi, l’accorgimento da seguire è quello di evitare di pulire o spolverare l’oggetto con stracci inumiditi o bagnati, considerando che l’acqua ha la capacità di rimuovere la cera e, quindi, di aumentare la probabilità di comparsa della temutissima ruggine. Ultimo accorgimento fondamentale per fare prevenzione è quello di applicare 1/2 volte all’anno la cera per aumentare il suo potere protettivo.
5/5 Consigli
- L’installazione di un deumidificatore in garage, cantina, o in un luogo poco ventilato aiuterà a prevenire la comparsa della ruggine controllando l’umidità nell’aria.
- Tutti gli elementi descritti in questa guida sono solo a scopo illustrativo e potrebbero non essere pertinenti alle singole situazioni. Per tale motivo chiedete sempre un secondo parere a persone qualificate.