1/6 – Introduzione
Quando acquistiamo delle rose ed intendiamo esporle in casa e mantenerle per lungo tempo in un vaso, è importante sapere che l’operazione non è impossibile ma richiede tuttavia dei semplici accorgimenti. Nello specifico si tratta di adottare alcune tecniche di giardinaggio, usando dei prodotti adeguati e di facile reperibilità in casa. Tali operazioni servono fondamentalmente ad idratare questi delicati fiori, in modo costante evitando quindi che si secchino. In riferimento a quanto sin qui premesso, ecco una guida con alcuni utili consigli su come far durare a lungo le rose recise dentro un vaso.
2/6 Occorrente
- Aspirina
- Attrezzi da taglio
- Zucchero
3/6 – Praticare un taglio sul gambo
Per iniziare il lavoro che consente di far durare a lungo le rose in un vaso, bisogna innanzitutto riempire il contenitore con almeno 5 cm di acqua fresca ovvero all’incirca la lunghezza del mignolo. Fatto ciò, prendete le rose ed eliminate tutte le spine e le foglie secche presenti che provocano l’appassimento della pianta stessa. A questo punto praticate un taglio obliquo dalla parte inferiore del gambo di circa uno o due centimetri. Questo procedimento è consigliabile eseguirlo ogni due o tre giorni in estate, mentre in inverno ogni cinque giorni è più che sufficiente. Il secondo taglio a differenza del primo, va invece effettuato all’altezza del gambo immerso nell’acqua ovvero a circa due centimetri.
4/6 – Eliminare alcuni petali
Una volta che avete inserito le rose nel vaso giornalmente assicuratevi che l’acqua non finisca, poiché aprendosi ne assorbono tanta. Inoltre va sottolineato che specie quando praticate altri tagli è sempre meglio sostituirla ogni 3 giorni circa. A questo punto se volete che le rose sboccino completamente e notate che alcuni boccioli non si sono aperti del tutto, allora per evitare che si possano seccare definitivamente, per rinvigorirli eliminate alcuni dei petali che li circondano e sicuramente noterete dei miglioramenti in termini di crescita e durata. Per quanto riguarda il taglio, invece il consiglio è di usare sempre degli strumenti (forbici o coltello) ben sterilizzati per evitare che i fiori possano incorrere in diverse malattie. Fatta questa importante premessa ed avendo creato le condizioni per una crescita ottimale delle rose in vaso, nel passo successivo della guida vediamo quali sono gli accorgimenti ideali per farle durare a lungo.
5/6 – Aggiungere dello zucchero nel vaso
Per far durare a lungo le rose in un vaso, si possono usare due prodotti di facile reperibilità in casa ed in commercio. Il primo è sicuramente lo zucchero (preferibilmente di canna) che opportunamente aggiunto nel vaso che le contiene, oltre a mantenerle per molto tempo ne aumenta la durata e nel contempo serve anche a far rimanere inalterato il loro caratteristico colore. Per eseguire correttamente l’operazione, è sufficiente diluire in un litro d’acqua almeno un cucchiaio di zucchero. Tra l’altro è importante sottolineare che è preferibile usare quella del rubinetto, poiché è molto più ricca di cloro rispetto al tipo oligominerale imbottigliato disponibile in commercio.
6/6 – Versare l’aspirina nel vaso
Il secondo prodotto a cui abbiamo fatto accenno nel passo precedente della guida e che si rivela ideale per far durare a lungo le rose in un vaso, è la comune aspirina acquistabile in farmacia e nei supermercati. L’uso di questo medicinale serve ad aiutare le rose, rendendole costantemente idratate e quindi evitando che si possano seccare in breve tempo. Tale accorgimento è particolarmente adatto per il periodo estivo, dove il gran caldo e la forte umidità tolgono linfa vitale a questi bellissimi esemplari di fiori. A margine di questa guida va sottolineato che la suddetta aspirina deve essere di tipo effervescente, oppure nel caso si tratti di quella a pasticca è opportuno schiacciarla in un mortaio prima di versarla nel vaso.