Come fare belle foto Carnevale
Se a Carnevale ci troviamo ad organizzare una festa di Carnevale, dobbiamo pensare a tutto, anche alle foto! Partiamo dal presupposto che non si può fotografare tutto: scegliere uno o due soggetti fra le idee per la festa consente di studiarli meglio e ottenere per questo immagini migliori, l’ideale è concentrarsi su uno o due argomenti, i bambini, le nostre amiche in maschera, i carri allegorici, i giochi di Carnevale le decorazioni una maschera in particolare e, se siamo delle vere foodie, persino il menù può rivelarsi un ottimo soggetto, con le sue torte decorate e le sue ricette salate originali, il suo buffet colorato
Documentarsi un po’ sul tipo di Carnevale che si va a fotografare è molto importante, se si vogliono ottenere immagini meno banali e di raccontare nel vostro piccolo una storia. Cercate il Carnevale più vicino alla vostra città, in Italia ce ne sono molti e ognuno ha una sua caratteristica. Naturalmente anche una festa low cost organizzata in casa, che segua però il galateo del Carnevale, può essere un ottimo soggetto. In questo caso un buon aiuto arriva dal tema: una festa di Carnevale vintage verrà fotografata in maniera diversa da un party di Carnevale ispirato agli anni ’90 o da una festa a tema cinema.
Una bella foto va sempre un po’ programmata. E’ facile dimenticarsi dello sfondo, fate attenzione, perché spesso può essere casuale e confuso, rovinando così la vostra immagine. Per evitarlo non abbiate paura di fermare e parlare con le persone, è molto più semplice di quello che pensate e con un po’ di gentilezza sarà senza dubbio contenta di posare per voi davanti ad uno sfondo più adatto. Al contrario può anche succedere che il contrasto tra una maschera e uno sfondo possa comunque raccontare qualcosa, ad esempio la lacrima di un pierrot e il sorriso di un bambino.
Una reflex con obiettivi intercambiabili è lo strumento ideale, perché vi permette una maggiore varietà di scatto. Tuttavia anche una normalissima compatta con zoom e un’ampia focale grandangolare può bastare. Il grandangolare è quello certamente più usato in situazioni dove c’è molta gente, esalta la prospettiva e da molto risalto ai soggetti in primo piano.
Altro oggetto molto utile, una piccola scaletta allungabile da elettricista, vi sarà utile per alzare un po’ la vostra visuale e trovare l’inquadratura ideale. Cercate di scattare in “orizzontale”, un’inquadratura verticale è molto più adatta per i particolari. Se potete cercate di fotografare dall’alto, è un po’ più complicato perché dovreste chiedere a qualcuno di farvi entrare in casa, ma una bella visuale su una sfilata di Carnevale è un’occasione più unica che rara.
La tentazione di fotografare i vostri figli o vostro marito in maschera è irresistibile. Prima di tutto non costringete il bambino a posare a tutti i costi, giocate sul fattore sorpresa, meglio una foto un po’ mossa o sfocata che un’immagine completamente innaturale.
Inoltre abbassatevi sempre all’altezza dei suoi occhi, altrimenti rischiate di far apparire la testa sproporzionata rispetto al corpo. A parte l’esito finale potrebbe essere divertente catturare tutta la fase di preparazione, vostro figlio che diventa batman, vostro marito che si trasforma in joker? E’ un momento da non perdere.
Ricordate che Carnevale è sinonimo di colori, quanto più colorate saranno le vostre foto, quanto più daranno l’idea di allegria e felicità. Anche in questo caso, un suggerimento: scegliete un colore, rosso, giallo, verde, quello che più vi piace, fotografate tutto ciò che coinvolge questo colore, il trucco dei visi, gli oggetti, i carri, gli oggetti, potrebbe essere un modo davvero originale di documentare un carnevale.
Le foto in bianco e nero possono essere altrettanto suggestive, anche se in questo caso la scelta del soggetto va valutata bene, non usate quindi il bianco e nero per foto standard di ritratti, ma piuttosto per carnevali storici, particolari, come il carnevale di Mamoiada in Sardegna o lo storico Carnevale di Ivrea e la sua spettacolare Battaglia delle arance.