1/6 – Introduzione
I nodi sono degli avvolgimenti molto particolari con la corda, che andrà collegata a vari oggetti oppure ad un’altra corda. Si potrà ottenere il nodo ripiegandolo, ed anche avvolgendolo usando tecniche particolari, in base al nodo che deciderete di realizzare. Ciascun nodo presenta una funzione ben determinata, per cui prima di crearne uno dovrete sapere la sua utilità. Per imparare a fare tutte le tipologia dei diversi di nodi, potrete cercare sul web una serie di articoli che vi potranno far vedere tutti i vari passaggi che dovrete effettuare con la vostra corda, in modo da riuscire ad ottenere il nodo che desiderate. A tal punto, occorrerà fare tanta pratica per riuscire ad associare tutti i passaggi memorizzandoli, creando i vostri nodi molto rapidamente. Nei passi che seguiranno vi spiegheremo come fare i sette nodi fondamentali. Buona lettura!
2/6 Occorrente
- corda
3/6 – La volta
Prima di tutto vi dovrete esercitare con l’arte dei nodi di qualsiasi categoria e tipo, imparando a far la distinzione tra le parti varie, costituenti una corda. Un corda si suddivide principalmente in due parti ben divise ed esse sono la cima e l’estremità. La cima è una corrente che si piega oppure che si incrocia creando il nodo, mentre il dormiente è la parte della corda che rimane ferma. In seguito è presente il doppino, che è un termine che indica l’arco che la corda forma, cioè quando si piega su se stessa ritornando parallela. Se le estremità del doppino si sovrappongono essa viene chiamata “volta”. Esse possono essere di due tipi: sopragittata e sottogittata. Col termine sopragittata potrete vedere che l’estremità è posizionata sul dormiente. Il termine sottogittata, invece, potrete vedere quando l’estremità passa sotto il dormiente.
4/6 – Il nodo classico
Il nodo più semplice dei sette è chiaramente quello “classico”. Esso lo dovrete fare avvolgendo due volte la corda sovrapposta, e poi lo dovrete bloccare mediante un mezzo collo. Successivamente esiste la “volta incrociata a due mezzi colli”. Esso è un nodo da ormeggio. Il suo svolgimento è quello di avvolgerlo due volte nell’estremità corrente attorno ad una bitta, assicurandolo mediante due mezzi colli.
5/6 – L’asola semplice
Oltre ai nodi che vi abbiamo elencato nei passi precedenti, esiste anche “l’asola semplice”. Essa è difficile da sciogliere ed è fatto con due pezzi di corda paralleli. Il quarto nodo si chiama “mezzo inglese”, ed è molto simile al nodo semplice. Esso si fa praticando due anelli con la corda, e poi facendo passare l’estremità di questa, negli anelli. Il nodo “a palla” è usato da quasi tutti noi. Esso ha un volume enorme e si scioglie molto facilmente. Il sesto nodo si chiama “Bulino” ed è molto facile da slegare. Esso viene usato per legare degli attrezzi. Solitamente si fa per realizzare degli anelli provvisori. L’ultimo intreccio è quello chiamato “Asola a contrasto” e si usa per le imbracature.
6/6 Guarda il video
Alcuni link che potrebbero esserti utili
- http://www.valbrembanaweb.org/varie/NODI_E_LEGATURE.pdf
- https://www.sestogrado.it/it/7-nodi-che-ogni-climber-dovrebbe-conoscere/
- https://books.google.it/books?id=lAAkDwAAQBAJ&pg=PT66&lpg=PT66&dq=Come+Fare+I+Sette+Nodi+Fondamentali&source=bl&ots=e3C-yMHBjb&sig=_pwdq0lxm7dsNW3nTR6GVgn2I_s&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjx75uR573WAhWMhRoKHbpBBdYQ6AEIVDAL