1/7 – Introduzione

Quando determini quale tipo di sigillante usare sui tuoi gioielli, considera i materiali di cui è fatto il tuo pezzo, la finitura desiderata e la quantità di usura che il pezzo sarà soggetto a. Esistono molti tipi diversi di sigillanti disponibili e ogni tipo ha le sue caratteristiche. Nessun sigillante è permanente e molti, se non tutti, dovranno essere riapplicati o ritoccati dopo che il pezzo ha avuto un uso prolungato. Applicare sempre i sigillanti in un’area con una buona ventilazione per evitare l’inalazione dei fumi. La cera lacca era e lo è ancora oggi, un materiale molto utilizzato per fare i sigilli; infatti, come in passato i nobili in genere, ma soprattutto Re e Papi, usavano questo composto per imprimere il proprio marchio sulle pergamene, oggi si usa principalmente per sigillare i pacchi in spedizione. Il fascino di questo metodo di stampa rimane quindi invariato e molti sono coloro che amano realizzarne uno, per poi firmare la loro corrispondenza. In riferimento a ciò, ecco dunque una guida su come fare in proprio dei funzionali ed originali sigilli di cera lacca.

2/7 Occorrente

  • Ceralacca
  • Fiammifero/Accendino
  • Timbro
  • Busta
  • Asciugamani di carta
  • Olio

3/7 – Applicare la cera

Le cere sono resistenti, facili da usare e forniscono la finitura più naturale, ma sono più resistenti quando vengono utilizzate su aree di gioielli. Applicare uno strato molto sottile (troppo spesso di un rivestimento può lasciare una sfumatura bianca sul pezzo) con un panno di cotone morbido e privo di lanugine e lasciare asciugare. Dopo che la cera si è asciugata, utilizzare il panno per lucidare la cera con una leggera lucentezza. Ripetere il processo di applicazione della cera e quindi lucidatura fino a raggiungere la lucentezza della superficie desiderata. Prendere la busta da sigillare e colare la ceralacca nella zona che si desidera chiudere dopodiché si accende lo stoppino.

4/7 – Preparare il timbro

Dopo poco, la ceralacca comincerà a sciogliersi e a colare, ma tuttavia bisogna tenere sempre d’occhio il diametro della pozza di cera in relazione al diametro del timbro, per non versarne troppo. A questo punto è necessario dare alla cera lacca circa una quindicina di secondi per rapprendersi. Nel frattempo si può cominciare a preparare il timbro immergendo la punta nell’olio, in modo da raddoppiare la sua protezione. Fatto ciò si asciuga tutto l’olio in eccesso su un tovagliolo di carta, assicurandosi di pulire per bene anche i bordi, prima di applicarlo sulla ceralacca. Una volta compiuti tutti questi passaggi, si versa ancora un ultimo strato di cera, in maniera tale da riuscire a rendere più voluminoso il sigillo, ed infine si aspettano altri dieci secondi affinché si asciughi.

5/7 – Riempire il timbro

Adesso si preme il timbro delicatamente, ma con fermezza, nella cera e si lascia riposare. Sarà necessario aspettare che la cera asciughi completamente prima di procedere col rimuovere il timbro e, una volta che ciò avviene si inizia a muovere il timbro delicatamente avanti e indietro fino a quando non si staccherà dalla cera stessa. In questo modo il sigillo sarà elegante e suggestivo e volendolo rendere ancora più bello e soprattutto colorato l’idea è di prendere dei monconi di pastelli a cera e sfruttarli proprio come liquido per ottenere un volta che si solidifica, degli altri sigilli multicolori e quindi decisamente innovativi, originali e del tutto personalizzati. Alcune cere hanno un colore aggiunto, per l’uso su legni scuri come il noce. Queste cere aggiungono colore al legno e sono particolarmente utili se la finitura del legno è macchiata, ma non macchiano il legno o ripristinano la finitura. La cera per pasta è facile da applicare, non è antiaderente e resistente al calore, ma è facilmente danneggiabile e soggetta a usura. Deve essere riapplicata periodicamente. La cera per pasta è più comunemente usata su una macchia di sigillante per colorare, sigillare e rifinire il legno nuovo.

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • Le finiture delle tinte sigillanti, compresi i sistemi commerciali, sono disponibili in diversi colori. Le macchie di sigillante producono un colore molto uniforme, senza segni sul giro o punti scuri. Sono abbastanza duri e sono molto facili da applicare. Non sono molto resistenti all’acqua e spesso devono essere riverniciati periodicamente. Ma prima di iniziare il progetto, è importante conoscere il tipo di legno con cui stai lavorando.

Alcuni link che potrebbero esserti utili