1/6 – Introduzione
Per chi ama la modellazione o ci si vuole cimentare in questa pratica, quello che bisogna sapere è che alla base occorre voglia di fare e tanta pratica. La modellazione è un’arte che chiunque può praticare ed oggi esistono tanti modi per poterla fare. I bambini tra le altre cose amano tantissimo mettere le mani in pasta nelle malte malleabili come ad esempio la plastilina ed il das. Se si vuole realizzare ad esempio un calco di una foglia è necessario solo un po’ di dedizione e di tempo per la cura dei dettagli ed il risultato sarà ottimo. Quindi nella guida vediamo come realizzare un calco di una foglia.
2/6 Occorrente
- una grande foglia
- das
- fogli di plastica di recupero
- bottiglia
- talco
- lucido per scarpe
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Come prima cosa, per evitare di sporcare o di rovinare le superfici di appoggio, bisogna mettere dei fogli di giornale sul piano, magari fermandoli con dello scock di carta. Per spianare la pasta, come ad esempio il das, bisogna rivestire dentro dei fogli lisci e privi di scritte e disegni (poiché l’inchiostro si attaccherebbe sulla pasta) come ad esempio della carta forno e con l’aiuto di un mattarello bisogna stiratela fino a raggiungere uno strato spesso di un centimetro. Una volta raggiunto lo spessore bisogna aprire il foglio, posizionare una foglia al suo interno.
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Prima di appoggiarla, spolverate la foglia con un po’ di talco. Richiudete la plastica e passate di nuovo avanti e indietro con la bottiglia premendo leggermente. Sollevate la plastica, togliete la foglia e scoprirete un suggestivo bassorilievo. Incurva e modella un po’ con le mani il pazzo di pasta da formare un porta oggetti. Lasciate asciugare, spazzolalo leggermente e passate la patina con lucido da scarpe colorato: otterrete una creazione di piacevole effetto.
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Bisogna sapere che la struttura completa di una foglia consiste di quattro parti: la guaina (struttura avvolgente a livello dell’inserzione sul fusto); le stipole (due appendici presenti alla base della foglia); il piccolo (il gambo della foglia); la lamina, detta anche lembo (la parte piatta della foglia). È raro che la foglia presenti tutte e quattro le sue parti. Il punto in cui il picciolo è attaccato al fusto è denominato ascella della foglia. Non tutte le specie di piante producono foglie la cui struttura comprende tutte le parti sopra citate; in alcune specie il picciolo è assente (foglie sessili, ad esempio nel mais), in altre piante la lamina può essere molto ridotta. Quindi per una riuscita ottimale del calco bisogna cercare la foglia che contenga un po’ tutte le parti che la compongono.
6/6 Consigli
- Eseguire con calma la procedura, premere bene