1/5 – Introduzione
Il condominio è un immobile costituito da più appartamenti, in cui convivono insieme, proprietà privata e proprietà comune. Ciò significa, che ogni condomino ha la proprietà esclusiva sul proprio appartamento, nonché una proprietà espressa in millesimi, sulle parti comuni dell’edificio. La distinzione tra proprietà esclusiva e proprietà comune, si riflette in automatico sulle spese amministrazione e manutenzione del condominio. Nel caso in cui vi sia la necessità di eseguire lavori per la messa in sicurezza del fabbricato e i lavori interessano parti comuni dell’edificio, le spese andranno ripartite in millesimi tra i vari condomini. Se invece le riparazioni hanno ad oggetto parti che interessano due appartamenti singoli, le spese andranno ripartite tra i due proprietari, escludendo tutti gli altri. In questa guida vi spiegheremo come fare in caso di infiltrazioni d’acqua in un condominio.
2/5 – Suddivisione dei costi
Le parti comuni di un edificio concorrono insieme in caso di interventi strutturali o di messa in sicurezza di edifici che presentano problemi statici. Mentre in questo caso ci sono le suddette tabelle millesimali che stabiliscono l’importo da pagare per ogni singolo condomino, per problemi strettamente legati a questioni tra due o più condomini interessati da un problema sopraggiunto, come ad esempio una colonna fecale che si rompe o infiltrazioni d’acqua da un solaio o terrazza, la ripartizione avviene tra le parti interessate in quanto parti comuni ma soltanto dei due condomini.
3/5 – Assicurazione globale del fabbricato
Tuttavia c’è da aggiungere che salvo negligenze di un condomino che lascia aperta una fontana sul terrazzo, causando l’allagamento del piano sottostante o a seguito di una mancanza di interventi precedentemente imposti come lavori urgenti e non iniziati, esiste un a specifica clausola che tutela in questi casi i condomini. Si tratta della cosiddetta assicurazione globale del fabbricato che copre anche incidenti come nel caso delle infiltrazioni d’acqua. In questo caso, entrambi i condomini, ovvero colui che involontariamente ha provocato il danno e la parte lesa, ne fanno comunicazione all’amministratore che a sua volta provvede ad informare previo raccomandata la compagnia assicuratrice che invia un perito per l’effettiva constatazione del danno e per l’eventuale erogazione dell’assegno di risarcimento danni.
4/5 – Messa in sicurezza degli appartamenti
Una volta fatta la denuncia all’assicurazione e atteso il sopralluogo del perito, i proprietari degli appartamenti interessati alle infiltrazioni, possono procedere direttamente alla riparazione e messa in sicurezza degli appartamenti, senza attendere la liquidazione del danno, che con molta sicurezza avverrà dopo diversi mesi. Va da sé, che i lavori di manutenzione non dovranno in alcun modo recare nocumento agli altri condomini, e che questi nulla dovranno sborsare per tali riparazioni.
5/5 Consigli
- Questa guida è a solo scopo informativo, quindi chiedete sempre un secondo parere a persone esperte nel settore.