1/9 – Introduzione
Al momento di costruire qualcosa vi sono diversi elementi che bisogna prendere in considerazione e tra questi vi sono le parti strutturali. Queste possono essere le fondazioni, i pilastri, le travi, i setti murari e tanto altro ancora, che se vengono fatti in calcestruzzo richiedono determinati calcoli e modalità di realizzazione. Il calcestruzzo non è altro che un legante che solidifica e rafforza la parte intelaiata, cioè i ferri, che rappresentano la vera e propria struttura dell’edificio. Per far si che le operazioni di lavoro siano completamente corrette è necessario prima realizzare le casseformi, le parti di carpenteria che formano una scatola attorno alla struttura e che contengono la colata di calcestruzzo. Nella guida, passo dopo passo, spiegherò come fare la gettata di calcestruzzo all’interno di una cassaforma.
2/9 Occorrente
- Calcestruzzo
- Pale
- Aghi per costipare il calcestruzzo
- Listello
- Truciolato bilaminato
- Viti
- Silicone
- Sfera per torte
3/9 – La supervisione dei lavori
Per prima cosa va evidenziato che prima di gettare il calcestruzzo i lavori vanno seguiti e quindi supervisionati dal Direttore dei Lavori, il quale sa cosa deve o non deve esser fatto e quali siano le modalità di sicurezza e le prestazioni migliori. Quindi prima di fare una gettata bisogna fare le casseforme che sono sicuramente più larghe della struttura in ferro: queste devono essere chiuse su tre lati tranne che sulla parte superiore.
4/9 – La creazione della cassaforma
Per creare una cassaforma, bisogna innanzitutto procurarsi del truciolato laminato, il quale andrà tagliato, aiutandosi possibilmente con l’uso di un listello. Il truciolato laminato è fra i materiali migliori per creare una cassaforma, visto e considerato che quest’ultimo è caratterizzato da una superficie liscia che garantirà un ottimo risultato in fatto di finitura sul materiale colato. Occorre comunque fare molta attenzione, perché il truciolato è un materiale soggetto a rottura, quindi è fondamentale posizionarvi le viti il più in basso possibile e non in alto.
5/9 – La creazione della guarnizione
Quando si fa una colata di calcestruzzo e, sempre prima della gettata, risulta indispensabile anche creare la guarnizione, in quanto non è sufficiente avvitare il legno che compone la cassaforma. Si devono dunque isolare tutte le fessure che si vengono a creare alle giunzioni, ecco perché è importante realizzare la guarnizione. Il materiale ideale per ottenere un ottimo risultato a riguardo è senza dubbio il silicone. Quest’ultimo andrà steso agli angoli in modo uniforme, servendosi della sfera di solito usata per decorare le torte. Eseguita tale procedura, il materiale in eccesso andrà dunque a depositarsi ai lati della guarnizione. Attendere il tempo necessario affinché il silicone si asciughi e poi rimuoverne gli eccessi con un taglierino. La guarnizione è pronta.
6/9 – La fase della gettata
Per quanto riguarda la fase della gettata, prima di tutto è necessario versare il cemento all’interno di cubi. I provini, trascorsi circa 28 giorni che sono i tempi regolari di asciugatura, devono essere testati in laboratorio per verificare se resistono a sforzi di trazione e tensione. Questo è un altro aspetto del quale si occuperà il tecnico. Una volta versato il cemento nei due provini si può procedere alla gettata: questa può avvenire in due modi a seconda delle dimensioni della struttura. Se si tratta di piccole gettate, si può procedere mediante carriola, mentre per gettate di grosse dimensioni bisogna chiamare una betoniera che si occuperà di impastare e disporre la gettata.
7/9 – La suddivisione della gettata in porzioni
La gettata non va eseguita tutta in una volta ma va suddivisa in porzioni: è importante questa fase allo scopo di garantirne una distribuzione costante all’interno di ciascuna cassaforma. Ad ogni porzione bisogna infatti smuovere il calcestruzzo già gettato, o meglio ancora farlo vibrare o costipare: in pratica con questa tecnica il calcestruzzo fresco viene fatto vibrare su più punti in modo tale che vi sia omogeneità e uniformità della gettata su tutta la superficie. Per far ciò si può procedere mediante vibrazione interna con aghi che affondano su ogni punto del calcestruzzo, e vibrazione esterna dove viene fatto vibrare direttamente sulla casseforme. Tra i due è preferibile la vibrazione interna in quanto garantisce un risultato migliore. Fatto ciò si può procedere con le altre porzioni eseguendo sempre le stesse modalità.
8/9 Guarda il video
9/9 Consigli
- Eseguire la gettata poco per volta per assicurarsi che ogni punto sia ben riempito