1/8 – Introduzione
Avete un orto e volete preservare l’umidità del suolo, la fertilità e bloccare lo sviluppo di erbe che infesterebbero le vostre piantine? La pacciamatura con i teli in plastica è uno dei metodi più efficaci che fa per voi. Le stesse aziende agricole utilizzano questo metodo da oltre 40 anni per coprire il terreno nel quale crescono i loro ortaggi. Attraverso i passaggi successivi di questa guida ci occuperemo di spiegarvi come fare la pacciamatura e quali sono i suoi vantaggi.
2/8 Occorrente
- Teli per pacciamatura
- Pietre per bloccare i teli
- tubi per irrigazione qualora di voglia irrigare con il sistema dei tubi sotto i teli
- Piantabulbi
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Molte aziende agricole utilizzano il metodo della pacciamatura mediante l’utilizzo di teli in plastica per evitare che il terreno diventi troppo arido durante le stagioni estive in particolare, perché in questo modo si preserva la fertilità stessa del terreno. Inoltre, attraverso questo metodo, si consente di evitare il nascere della gramigna e di altre erbacce dannose alla crescita degli ortaggi e, il tutto ci offre la possibilità di vedere una maggiore e più veloce produzione di ortaggi. Infine, un altro vantaggio è sicuramente quello di evitare di ritrovarsi degli ortaggi troppo sporchi di terriccio; per i pomodori, ad esempio, si avrà una quantità superiore di frutti meno marci perché non saranno a contatto con il terreno. Molti agricoltori evitano questo metodo perché temono che si possano avere dei danni agli ortaggi, ma in realtà i vantaggi sono superiori rispetto agli svantaggi, a patto di saper utilizzare nel giusto modo i teli. L’unico inconveniente è rappresentato dallo smaltimento dei teli dopo il loro utilizzo, ma in primis, se vengono conservati correttamente (quindi puliti molto bene e arrotolarli con altrettanta cura) e se utilizzati con gli stessi ortaggi coltivati alle stesse distanze, possono essere riutilizzati. In seconda analisi, bisogna ricordare che oggi in commercio vi sono dei teli biodegradabili, all’amido di mais, che si sciolgono col tempo nel terreno stesso. Altrimenti, per lo smaltimento, bisognerà rivolgersi all’azienda che si occupa dello smaltimento rifiuti e chiedere ragguagli. Ad ogni modo, se avete troppi dubbi, provate a usare questo metodo su un piccolo pezzo di terreno dove coltivate i vostri ortaggi.
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Per prima cosa bisogna acquistare, presso un garden center o in un qualsiasi negozio di prodotti agricoli, un telo per pacciamatura. A tale proposito, è bene ricordare che ve ne sono di diversi tipi: il più comune è nero e può andare da uno spessore di 0,05 mm a, addirittura, 0,15 mm (quest’ultimo vine utilizzato soprattutto per l’asparago bianco). Ve ne sono di trasparenti (per il melone ad esempio), ma questi, non hanno la prerogativa di preservare dalle erbacce; infine, esistono quelli scuri fuori e chiari dentro, ma questi sono difficilmente reperibili dal comune ortolano, mentre vengono più utilizzati dalle aziende agricole. Di qualsiasi tipo siano, i teli vengono venduti anche in piccole quantità, a peso o al metro.
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Un altro passaggio importante per la pacciamatura coi teli di plastica consiste nell’irrigazione, che deve essere sotterranea e può essere eseguita mediante l’utilizzo di tubi rigidi in plastica, oppure con piccoli fori nella plastica che permette di far entrare l’acqua, che andrà così a dissetare il terreno e le piantine. Questa è la più facile e meno dispendiosa: basterà semplicemente fare dei piccoli fori sui teli e poi dare acqua, che confluirà nei buchi e penetrerà nel terreno poco alla volta. Se, invece, vogliamo optare per quella coi tubi, sarà necessario, prima della stesura del telo, apporre i tubi di irrigazione.
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Dopo aver steso i teli dobbiamo praticare non solo i fori per l’irrigazione, ma anche per le piantine stesse e, uno dei metodi più facile e veloce per eseguire questo lavoro è quello di utilizzare il pianta-bulbi, che servirà sia a praticare il foro sia a darci lo spazio per mettere i semini o la piantina che dobbiamo coltivare. Per concludere, un consiglio importante è quello di disporre le piantine a almeno 40 cm di distanza le une dalle altre.
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8/8 Consigli
- Prima di apporre i teli e le piantine bisogna rendere morbido e soffice il terreno