1/7 – Introduzione

Fare manutenzione ad un ventilatore non è esattamente facile, per chi è a digiuno di nozioni di elettrotecnica e di apparecchiature elettroniche. Per fortuna, all’interno di ogni confezione, di solito ci sono guide che evidenziano eventuali problemi e come risolverli. I problemi che possono evidenziarsi sono molteplici e vanno esaminati uno ad uno. Nel caso non si possano risolvere è bene ricorrere ad un tecnico specializzato, anche se i più volenterosi ed intrepidi possono cimentarsi da soli. Vediamo come fare in questa guida che non vuole sostituirsi a chi esercita la giusta professione.

2/7 Occorrente

  • Cacciavite
  • Aria compressa spray
  • Lubrificante spray
  • Panno

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Proprio attraverso le guide che si trovano alla confezione che abbiamo comprato ed in cui c’era il ventilatore, possiamo imparare come è assemblato il piccolo elettrodomestico e procedere a smontarlo nei suoi componenti. Rimuoviamo la griglia che protegge l’elica e svitiamo le viti o i tappi che fissano quest’ultima, così possiamo toglierla completamente. Togliendo la parte che sta dietro, con l’aiuto di cacciaviti, possiamo agilmente accedere al motorino del ventilatore.

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Ogni ventilatore di solito ha dei sigilli, da rimuovere prima di distinguere e riuscire a togliere gli involucri ed i rotori, che sono responsabili del movimento dell’elica. In genere se quest’ultima si ferma, rallenta o addirittura non riparte, potrebbe esserci troppa polvere nell’ingranaggio e poco lubrificante. Periodicamente è bene quindi dividere i vari pezzi e procedere ad una pulizia accurata, lubrificando al bisogno.

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La pulizia si può effettuare con piccoli compressori o getti spray di aria compressa, che possiamo trovare in commercio, dopo avere diviso i vari componenti del ventilatore. In seguito con panni puliti, procediamo a pulire tutte le altri parti, le eliche e le griglie. Dopo avere tolta la polvere, è bene lubrificare ogni parte del ventilatore.

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Riportiamo ora il rotore all’interno del suo contenitore e chiudiamo ogni sigillo presente, verifichiamo che non ci siano “movimenti strani di gioco” e che tutto sia fissato a dovere. Richiudiamo quindi il coperchio plastificato, che sta nel retro del ventilatore e rimontiamo la griglia e l’elica, in ordine inverso a quello che abbiamo usato per smontare i vari componenti. Controlliamo che tutto sia rimontato ed assemblato come in originale e procediamo a verificare il funzionamento. Accendiamo il ventilatore a bassa velocità, per aumentarla gradatamente e se il lavoro di manutenzione è stato eseguito correttamente abbiamo concluso.

7/7 Consigli

  • Considerare questi parametri in base al proprio modello di ventilatore