1/5 – Introduzione
Molti utensili da cucina che non vengono più usati possono essere riciclati in modo creativo. Ecco, qui di seguito, come fare un lampadario con un colapasta in poche e semplici mosse.
2/5 – Lampadario di design con un colapasta
Trasformare il vecchio colapasta in un bel lampadario non è affatto complicato. Basta solo avere pazienza e rispettare tutti i passaggi per realizzare un lavoro molto curato e originale. Questo oggetto potrà diventare un elemento decorativo che aggiungerà note di carattere alla stanza.
La prima cosa da fare è procurarsi un vecchio colapasta in metallo e dipingerlo con il colore che si preferisce e che si adatta meglio all’ambiente. In seguito, finita la fase dell’asciugatura, con l’aiuto di un trapano o usando una punta in ferro, bisogna bucare la base in modo che possa passare il cavo elettrico.
3/5 – Collegamenti dei fili elettrici
Collegare i cavi elettrici del lampadario non è un’operazione complicata ma in mancanza di esperienza è meglio chiedere il supporto di un esperto. In ogni caso serviranno forbici da elettricista, spelafili e nastro isolante. Occorre poi procurare un portalampada e un morsetto.
Con molta precisione bisogna spellare la guaina isolante che ricopre i cavetti evitando di tranciare la parte in rame. I fili di collegamento andranno poi inseriti all’interno di un morsetto e uniti seguendo un ordine preciso in base al colore.
4/5 – Montaggio del portalampada
Il portalampada da inserire nel colapasta è provvisto di un anello di tenuta, del fondello e del corpo. Queste tre parti si devono svitare e assemblare opportunamente introducendo per prima il cavo della fase e il neutro.
L’assemblaggio prevede anche l’inserimento dei fili all’interno del morsetto, nonché il serraggio delle viti senza forzare eccessivamente. Anche questa operazione non è difficile, ma richiede comunque una certa competenza. Al fine di evitare ogni rischio è bene farsi aiutare da un elettricista.
5/5 – Riciclo del colapasta: consigli finali
A questo punto bisogna avvitare delicatamente la lampadina per controllare il corretto funzionamento. La base del colapasta dovrà inoltre presentare anche un gancio oppure un anello metallico abbastanza robusto che servirà per agevolare il fissaggio al soffitto.
Il vecchio colapasta è quindi pronto per diventare un elemento d’arredo dal grande impatto estetico. La scelta della lampada potrà fare la differenza, in quanto oltre a prediligere quelle a risparmio energetico, si raccomanda di acquistarne una a forma di sfera, così da ottenere un effetto ancora più gradevole.