1/5 – Introduzione
All’interno di questa brevissima guida, andremo a occuparci di un tema molto molto simpatico che, come avete già avuto l’opportunità di scoprire attraverso la lettura del titolo della stessa, parla di pagliacci. Nello specifico, ci occuperemo di Come fare un pagliaccio da appendere.
Molto spesso capita di voler abbellire la cameretta dei bambini e di voler realizzare qualcosa di carino in casa, magari facendosi aiutare e coinvolgendo i figli. Con questa guida sarà possibile imparare a realizzare un pagliaccio da appendere nella cameretta dei bimbi, per vivacizzare l’ambiente. La lavorazione non è impegnativa e può risultare divertente, ma a volte basta poco per rendere più graziosa una stanza e poi sicuramente sarà divertente costruirlo insieme al bambino.
2/5 Occorrente
- cartoncino
- fermagli metallici
- foglio di carta carbone
- colori acrilici
- cordoncino
- forbici
- matita
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Come abbiamo appena scoperto tramite la breve introduzione precedente della nostra guida, ora andremo a occuparci di Come fare un pagliaccio da appendere. Tanto per iniziare, la prima operazione che dovrete andare a svolgere sarà quella di disegnare sopra un cartoncino, quella che sarà la sagoma del vostro pagliaccio. Fatela delle dimensioni a voi preferite. Se non si ha una grande manualità, si può cercare la sagoma su qualche libro e ricalcare i contorni delle varie parti del corpo con la matita e la carta carbone. Il pupazzo deve essere disegnato dividendo adeguatamente le parti che andranno ritagliate. Dopo aver disegnato il pupazzo, si devono ritagliare i vari pezzi. Finito il ritaglio si devono effettuare i fori, che serviranno per unire le parti, nel punto in cui questi pezzi andranno a congiungersi. Successivamente colorare il pagliaccio con i colori preferiti.
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Lasciare asciugare bene il colore e poi montare le varie parti con i fermagli in metallo adatti ad unire le parti in cartone, facendo molta attenzione alle giuste sovrapposizioni. Dovrebbero essere sufficienti tredici fermagli, in quanto i pezzi corretti dovrebbero essere quattordici. Testa, tronco, bracci e avambracci, mani, cosce, polpacci, piedi. Queste parti dovrebbero essere sovrapposte, in modo tale da rendere la struttura molto più stabile e protetta al pericolo di eventuali fattori che andrebbero a rovinarla una volta appesa.
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Per poter muover il pagliaccio effettuare dei fori anche sugli avambracci e sulle cosce, dove verranno fatti passare dei cordoncini che consentiranno di alzare le braccia e le gambe. Facendo un foro anche sul cappello sarà possibile appendere il pupazzo. Siccome i pagliacci possono portare allegria o anche timore nei bambini, proprio per la loro peculiarità di essere mascherati e irriconoscibili, sarebbe opportuno realizzare il disegno il più simpatico e colorato possibile, in modo che il bambino apprezzi i colori e l’allegria del disegno. Coinvolgere il bambino nella realizzazione del pagliaccio, lo avvicinerà sicuramente alla famiglia, perché è sempre opportuno interessare in nuove attività i bambini e comunque contribuirà anche a migliorare la fantasia del piccolo.
In ultima analisi, vorrei vivamente consigliarvi la lettura di ulteriori guide riguardanti questa specifica tematica, in modo tale da poterla approfondire a dovere. Anche in una tematica così simpatica, si possono ottenere risultati migliori, con conoscenze specifiche. Vi consiglio, per esempio, la lettura di questa breve guida: http://mamma.pourfemme.it/foto/lavoretti-di-carnevale-per-la-scuola-primaria_3137_5.html.
Spero che questa guida su Come fare un pagliaccio da appendere possa esservi utile.