1/4 – Introduzione
La pigna è un elemento della natura ricco di fascino, da sempre uno dei simboli del Natale più belli e utilizzatissima nelle composizioni centro-tavola. Pochi sanno che può diventare anche un profumatore, basta sapere il procedimento esatto.
2/4 – Fase iniziale
Tutto inizia con la raccolta della pigna a cui segue la pulizia, con un pennellino spolverare ogni angolino così da eliminare l’eventuale presenza di aghi e terriccio. Successivamente immergere le pigne in una bacinella con acqua e mezzo bicchiere di aceto per 15 minuti, in modo da attuare un’igiene profonda. Al termine di questa tempistica, le pigne appariranno richiuse su se stesse, ciò è normale in quanto è l’effetto diretto dell’acqua. Per riaverle aperte è necessario asciugare l’umidità con un asciugacapelli o, meglio ancora, in forno. In generale bastano 10 minuti a 80° ma meglio tenere sotto controllo le pigne perché sono molto sensibili al calore e potrebbero bruciarsi.
3/4 – Fase intermedia
Mentre le pigne sono nel forno ad asciugarsi, preparare una miscela fatta di acqua e oli essenziali. È possibile scegliere la fragranza desiderata in quanto ne esistono decine sul mercato: dalla dolcezza della cannella ai sentori del bosco con il rosmarino. Una volta pronte, attenzione a non toccare le pigne fino a quando non saranno a temperatura ambiente per non scottarsi. La fase finale è spruzzare la miscela creata su tutta la superficie, richiudendo in un sacchetto e aspettando una settimana prima di tirarle fuori. Ciò consentirà alle pigne di assorbire il profumo e avere una lunga persistenza. Se questo step non verrà seguito alla lettera, il profumo erogato dallo spray evaporerà rapidamente e lascerà solo una fievole traccia sulla pigna.
4/4 – Fase finale
La fase più divertente sarà sicuramente quella di abbellire le pigne come se fossero dei veri e propri profumatori. Un’idea è creare un centro-tavola con composizione di candele e bacche rosse, ideale per le cene natalizie o come decorazione fissa. In alternativa è possibile metterle in piccoli piattini o cestini, così da tenerle sui comodini a fianco al letto e conciliare bei sonni. Le pigne possono anche essere tenute all’interno degli armadi così da profumare tutti gli abiti. La loro funzione resterà intatta fino a due mesi, al termine del quale la fragranza tenderà ad affievolirsi sempre di più.