1/7 – Introduzione

Sognate di andare per mare e volete iniziare a crearvi la strumentazione necessaria però senza spendere troppi soldi? Oppure siete semplicemente curiosi di conoscere e misurare l’angolo fra un astro e l’orizzonte? O ancora, volete stabilire semplicemente la vostra posizione sulla superficie della terra? Eccovi le indicazioni su come fare un semplicissimo sestante fai da te, molto elementare ma davvero funzionante, con una semplicissima e comunissima cannuccia alimentare, un pesetto ed un pezzo di cartoncino.

2/7 Occorrente

  • Goniometro
  • cartoncino
  • forbici
  • matita
  • cannuccia di plastica
  • nastro adesivo
  • cordoncino
  • un pesino (piccolo oggetto pesante)

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Innanzitutto sovrapponiamo il goniometro al cartoncino e con la matita segniamo un angolo retto da 90 gradi e tutti i suoi decimali (da 0 a 90 gradi) nonché il relativo arco esterno.
Mettiamo via il goniometro e procediamo col ripassare i decimali prolungandone tutte le tracce verso l’interno, così che sarà più agevole e visibile identificarli. Avremo cosi tracciato il nostro sestante in pochissimi minuti.

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Adesso provvediamo, utilizzando delle forbici ben affilate, a ritagliare con molta accuratezza le tracce precedentemente realizzate, faremo attenzione a non uscire troppo fuori i bordi, dovremmo essere il più possibile precisi. Un ventaglio con angolo interno retto da 90 gradi e faccia esterna arrotondata, una sorta di spicchio da ¼ di cerchio, è la forma che otterremo alla fine della nostra operazione di taglio.

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Adesso procediamo con la realizzazione della struttura: con del nastro adesivo fissiamo per bene una comunissima cannuccia alimentare ad un lato del triangolo, essa fungerà, così, da visore. Prendiamo una matita e con la punta, delicatamente, facciamo un piccolo forellino nell’angolo a 90 gradi del ventaglio.

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Infine, procediamo con l’ultimo passaggio per terminare il nostro capolavoro: prendiamo il pezzettino del cordoncino, ora ad un’estremità applichiamo il pesetto prestando attenzione a legarlo per bene. Con molta delicatezza, onde evitare di danneggiare il lavoro, infiliamo l’altra estremità nel foro appena creato con la matita ed annodiamo anche questa parte saldamente.

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Il nostro nuovo sestante, tutto casalingo, è pronto per essere usato: basterà fissare un punto guardando attraverso i forellini della cannuccia ed osservare le indicazioni forniteci dalla corda con il peso legato ad un estremità che si comporterà come un filo a piombo. Potete trovare, così, l’angolo sotteso dalla cima di un albero oppure l’altitudine locale puntandolo verso la Stella Polare, insomma, date libero sfogo alla vostra inventiva.