1/7 – Introduzione

Se si vuol creare una cornice per un quadro o come applicazione da muro esistono in commercio diverse soluzioni, dalle cornici in legno a quelle in polistirolo, ma anche in gesso già pronte. Oppure, è possibile acquistare dei listelli da tagliare a misura per comporre con il fai da te la cornice adatta per uno specchio, per un bel dipinto o per rendere un ambiente più elegante e piacevole. Basti pensare a quelle pareti rifinite con cornici, greche, rosoni e angoli decorati che vanno applicati con precisione. Infatti, dopo aver stabilito dove applicare la cornice in gesso bisogna segnare l’ingombro sulla superficie prendendo le relative misure. Poi si tagliano le aste con la sega a denti fini ed infine si applicano a muro con l’adesivo acrilico, dopo una doverosa pulizia della parete stessa. Ma per ora limitiamoci a capire come fare una cornice in gesso.

2/7 Occorrente

  • Acqua, gesso, calce, polvere di marmo, sagoma di legno e spatola

3/7 – Preparazione della sagoma

Per ottenere una cornice in gesso occorre una sagoma di legno da immergere in un secchio d’acqua. Poi con un pennello bagnare la parte di banco sulla quale verrà adagiata la sagoma. Dare una mano di calce e spolverare la stessa con la polvere di marmo. Ora si può prendere dal secchio la sagoma per riporla sul banco da lavoro.

4/7 – Impasto del gesso

Per ottenere l’impasto del gesso si usa un contenitore d’acqua dove andrà versata la polvere di gesso nelle proporzioni giuste indicate sulla scatola o suggerite da chi lo vende. Comunque sia, il gesso va gettato nell’acqua fino a quando viene a galla. Ora, si aspettano 2 o 3 minuti e poi si mescola per bene per evitare la formazione di grumi.

5/7 – Posizionamento e distaccamento dalla sagoma

A questo punto, il gesso è pronto per essere posato nella sagoma, cercando di non farlo fuoriuscire. Al limite se risulta in eccesso in qualche zona va tolto prontamente. Aspettare l’asciugatura e solo in seguito è possibile staccare la cornice ottenuta con una spatola da usare con delicatezza sotto la base. Muovere la sagoma da sinistra a destra per staccare la cornice. Se si volesse tagliare la cornice in gesso si può usare la sega a mano avendo l’accortezza di bagnarla spesso con dell’acqua per ottenere un taglio preciso.

6/7 – Finitura della cornice

Alla fine, la cornice ottenuta deve essere rifinita sempre con delicatezza, carteggiandola per togliere le imperfezioni. Il gesso in effetti è un materiale che si può pitturare e dura a lungo nel tempo, oltre ad essere davvero raffinato e quindi l’ideale per una bella cornice per esempio da far aderire al muro e creare quindi splendidi soffitti oppure pareti eleganti. Ecco allora che le cornici potrebbero essere dipinte con pitture a tempera o vernici, dopo essere state assemblate e poi posizionate magari su superfici dal colore in contrasto.

7/7 Consigli

  • Si consiglia di lavare e pulire ogni volta tutti gli attrezzi utilizzati
  • Si consiglia anche di prestare molta attenzione agli angoli della cornice che devono essere perfetti. Al limite, si può sempre ovviare a qualche difetto carteggiando e poi passando la tempera o la vernice